Non si finisce mai di imparare e di formarsi per poter sempre fronteggiare situazioni nuove e complesse. Per questo il ”Benjamin Franklin Institute”, in collaborazione con il circolo didattico “G. Caiati”, ha organizzato un corso di formazione di dieci incontri dal titolo “La Scuola dell’Inclusione…una Scuola per tutti. Dalla Teoria alla Pratica”, che ha preso il via il 21 febbraio all’interno dell’auditorium dell’I.C. “Modugno-Rutigliano-Rogadeo”.
A parteciparvi c’erano centoventicinque docenti, curriculari e specialisti nel sostegno, provenienti da più parti del territorio che hanno aderito «al piano triennale della formazione docenti previsto dal Ministero- come dichiarato dalla prof.ssa Mariapia Matilde Giannoccari, dirigente scolastica del C.D. “Caiati” e reggente dell’I.C. “Modugno-Rutigliano-Rogadeo”.- Per favorire il territorio ho deciso di convenzionarmi con il “Benjamin Franklin Institute” che, da alcuni anni, fornisce il suo supporto per quanto attiene la formazione e la scelta di docenti validi per offrire un’ottima opportunità di acquisizione di skills e competenze in questo campo».
In seguito all’introduzione del prof. Stefano Tota, in rappresentanza dell’istituto ospitante e del prof. Domerio Mundo, referente didattico del “Benjamin Franklin Institute”, si è espressa la prof.ssa Rosanna Brienza, coordinatrice didattica del progetto formativo, che ha tracciato il «processo che ha portato al mutamento del concetto di integrazione, basato sul singolo, ad inclusione, rivolto ad alunni con più problematiche».
La docente ha poi rivelato la sua idea di scuola inclusiva, «la quale secondo me deve far recepire le necessità e i bisogni educativi degli alunni e quindi non deve essere rivolta più solo a coloro che hanno una disabilità, ma aperta anche agli stranieri, ai BES (alunni che presentano una richiesta di attenzione speciale) e ai ragazzi che possono avere bisogno di momenti di particolare attenzione in seguito a un lutto o un problema socio-economico».
Ha tenuto la prima lezione il prof. Giuseppe Elia, docente ordinario di pedagogia generale e sociale presso l’Università degli studi di Bari, membro del comitato scientifico della Fondazione Italiana per l’Autismo e vicepresidente della Società Italiana di Pedagogia, il quale ha affermato che «non ci può essere una buona inclusione se non c’è un buon inserimento e una buona integrazione- ha aggiunto.- In Italia siamo nella giusta direzione per una scuola inclusiva che garantisca a tutti un successo formativo, ma ciò non significa che essa è già pronta ad adottare meccanismi di tale natura, perché è necessario che i docenti siano formati e supportati».
In conclusione il prof Domerio Mundo ha precisato che «la mission del centro di alta formazione “Benjamin Franklin Institute” è stata quella sin dal primo giorno di lavorare al fianco della scuola italiana. Siamo partiti dagli istituti del nostro territorio e della regione Puglia, ma stiamo già stipulando delle collaborazioni con enti provenienti da tutta l’Italia. Ringrazio l’I.C. “Modugno-Rutigliano-Rogadeo” per averci ospitato e il C.D. “Caiati” che ha voluto stipulare una convenzione per organizzare questa formazione richiesta dalle linee guida del piano triennale nazionale della formazione dei docenti e approvato all’interno dei verbali dei collegi dei docenti delle singole istituzioni».
Il centro di alta formazione ricorda che nel periodo di marzo-aprile si terrà un altro corso specifico per il personale ATA.