Si esibirà questa sera alle ore 19.30 a Taranto in piazza del Carmine l’Orchestra Sinfonica di Fiati “Davide Delle Cese” città di BITONTO sotto la direzione del m° Vito Vittorio Desantis nell’ambito degli eventi organizzati per l’importante mostra Facies Passionis promossa ed organizzata dall’Arciconfraternita del Carmine di Taranto dal 1° al 4 febbraio. Il Concerto, nato da un’idea del m° Davide Abbinante, sarà realizzato grazie alla sinergia tra l’Associazione Musicale bitontina, l’Arciconfraternita tarantina, l’Arciconfraternita Santa Maria del Suffragio di Bitonto (che per l’occasione ha esposto il proprio simulacro di Cristo Morto) e la Pia Associazione “Misteri della Vallisa” di Bari. L’intento è quello di accostare alle suggestioni evocate dalla visita alle sacre immagini della Passione esposte nella chiesa del Carmine, le emozioni suscitate dall’ascolto delle marce funebri della più pura Tradizione Quaresimale Pugliese. Eseguirle in un contesto e in uno scenario unico e straordinario (nel senso etimologico del termine, ossia extra-ordinario) così da offrire una panoramica completa delle diverse tradizioni del nostro variegato territorio per un pubblico non casuale, ma attento ed interessato. In programma musiche di Vella, Inglese, Lacerenza, Lamanna, Sibilano e dello stesso Desantis. Sarà anche l’occasione per presentare la Marcia Funebre n° VI del m° Michele Carelli, recuperata e studiata dal prof. Luigi Lauta e dal m° Desantis grazie ad una copia della partitura originale custodita nell’archivio dell’Arciconfraternita Santa Maria del Suffragio nell’ambito del Progetto Ministeriale “Parole e Musica: dal manoscritto alla cinquecentina” di cui l’Associazione “Delle Cese” è risultata vincitrice lo scorso anno in partenariato con la Cooperativa FeArt. L’orchestra Sinfonica di Fiati “Davide Delle Cese”, infatti, oltre a vantare l’incisione di due CD di marce funebri pugliesi, cura da vent’anni il format “Passionis Tempora” incentrato sullo studio, sull’analisi e sull’esecuzione di marce funebri e musica sacra di autori distanti tra loro cronologicamente e geograficamente, ma accomunati dalle tematiche affrontate relative alla Passio Domini ed al Planctus Mariae. Grazie al suo gruppo di lavoro, l’Associazione è riuscita a recuperare tanti manoscritti di rara bellezza: marce funebri, canti devozionali, preghiere di numerosi autori soprattutto bitontini, ma anche pugliesi accostandoli alle pagine più belle di compositori nazionali ed internazionali. Appuntamento quindi imperdibile per gli appassionati del genere.