Quando le generazioni future giudicheranno coloro che sono venuti prima di loro sulle questioni ambientali, potranno arrivare alla conclusione che questi “non sapevano” (Gorbaciov). Accertiamoci di non passare alla storia come la generazione che sapeva, ma non si è preoccupata e che non ha considerato con la dovuta attenzione la grossa minaccia che ha il nome FERLIVE: discarica di rifiuti industriali di varia provenienza che prevede la gestione di Fluff, combustione di plastica e gomme, emissione di gas nocivi, alto inquinamento della falda acquifera carsica, impatti dannosi su flora e fauna in una area circondata da uliveti per produzione di olio DOP e frutteti. I monitoraggi e controlli sulla suddetta discarica saranno a carico della stessa per soli 3 anni successivi al riempimento della cava, che avrà un utilizzo stimato di 12 anni circa.
“Ambiente è Vita” è l’unico comitato ambientale presente sul territorio cittadino che sin da giugno 2017, all’indomani della proroga della VIA (valutazione di impatto ambientale) concessa dalla città metropolitana alla FERLIVE, si è attivato per mettere in campo tutte le attività di informazione e sensibilizzazione coinvolgendo i cittadini.
In questi mesi, a tale scopo, il comitato ha saputo creare una rete di collaborazione tra associazioni, liberi cittadini e partiti politici, infatti, nonostante la propria natura apartitica, di fronte ad un rischio di impatto ambientale, sanitario e paesaggistico che la FERLIVE porterebbe, ha accettato la partecipazione attiva all’interno dello stesso dei partiti politici che avessero a cuore la questione.
Il comitato “Ambiente è Vita” vede attualmente riuniti a tale scopo Sinistra Italiana Bitonto, rappresentata dal proprio coordinatore, attivisti del Movimento 5 Stelle locale, associazioni e comuni cittadini: Maria Rosa Lauta (presidente), Mariantonia Retto, Dora De Benedictis, Antonella De Napoli, Gianna Torelli, Domenico Masciale, Antonio Tenerelli, Nicola Scoppio, Elena Colapinto, Francesco Mundo, Francesca Ruggiero, Michele Florio, Angelo Tota, Francesco Stellacci, Francesco Caldarola e Vito Pazienza che sinergicamente perseguono un comune obiettivo: NO FERLIVE.
Il comitato ha inoltre richiesto, tramite un comunicato stampa sulle testate giornalistiche online e indirizzato a tutte le forze politiche, sia di minoranza che di maggioranza, un consiglio comunale monotematico sulla FERLIVE, certi che fosse di facile condivisione visto l’argomento, come già avvenuto a Terlizzi. L’obbiettivo sembra esser stato raggiunto, non senza qualche difficoltà. Siamo attualmente in attesa della data certa, che sarà individuata tra il 5 e 15 dicembre, nelle ore pomeridiane per permettere la partecipazione a tutta la cittadinanza.
Il comitato, inoltre, ha ritenuto di intervenire ad audiuvandum nel ricorso al consiglio di Stato che, l’amministrazione ha intrapreso, anche se la stessa ha trascurato la possibilità di fare richiesta alla città Metropolitana della revoca in autotutela del procedimento del 14/06/2017. Questo percorso sarà condiviso anche dal “Comitato Borgo Sovereto” e dall’associazione “Puliamo Terlizzi” che si inseriranno contestualmente ad audiuvandum nel medesimo ricorso, prova della rete di collaborazione e sinergia tra le parti.
“Ambiente è Vita” si è fatto promotore di una raccolta firme, condivisa a pieno con le stesse associazioni terlizzesi, atta anche ad informare le cittadinanze ignare di quello che sta e potrà accadere.
Il “Comitato Ambiente è Vita” non cerca “un posto in prima fila”, ma continuerà, come ha sempre fatto, a dedicare ed investire tempo energie, anche autotassandoci, per l’ottenimento della piena tutela e salvaguardia della salute della comunità Bitontina, lasciando ai cittadini il compito di distinguere la strumentalizzazione politica dall’attività sana e coesa.