Nella splendida cornice della Sala degli Specchi del Comune di Bitonto si è tenuta il giorno 23 la cerimonia del primo anniversario dell’inaugurazione ed intitolazione della sezione A.N.F.I. di Bitonto.
Durante l’evento, presentato dal relatore Antonio Fiore, presidente dell’A.N.F.I. di Bari e consigliere nazionale dell’A.N.F.I. della Puglia e Basilicata, è stato rimembrato il tragico accaduto, avvenuto all’interno delle acque marine di Cala Paura a Polignano a Mare, che provocò la scomparsa del Maggiore Pilota Paolo Mancini e del Brigadiere Pilota Francesco Picena il 31 gennaio 1987.
Particolare è stato l’intervento della dott.ssa. Francesca Gramegna, presidente dell’associazione “P.A.S.F.A.” ubicata a Bari, che ha ringraziato «il presidente Lgt.c.a Luigi Noviello per l’invito ricevuto che mi ha consentito di illustrare i compiti e le finalità dell’associazione e di conoscere gli altri enti che condividono con noi lo spirito di solidarietà e volontariato».
È stato presente alla commemorazione anche il Ten. Avv. Antonio Maria La Scala, vicepresidente nazionale A.N.F.I. per l’Italia Centro Meridionale, che ha delineato la pericolosità scaturita dalle violenze di genere, mettendo in luce la problematica dei minori a rischio e del necessario bisogno di legalità al giorno d’oggi.
La dott.ssa. Ivana Stellacci, presidente dell’associazione “Io sono Mia”, criminologa e referente dello sportello informativo dell’antiviolenza, ha invece affrontato il difficile tema del femminicidio e delle donne vittime di soprusi e discriminazioni.
A concludere la manifestazione sono stati i ringraziamenti del presidente Lgt.c.a Luigi Noviello che ha dichiarato di «essere soddisfatto dell’ottima riuscita dell’evento e delle prolusioni risultate incisive, approfondite ed attuali alle varie sfaccettature delle violenze di genere e minori, che sono state accolte con molta attenzione sia dalla platea presente rappresentata dai soci del nostro sodalizio e sia dalle molteplici associazioni intervenute. Ringrazio anche l’Amministrazione Comunale rappresentata dall’assessore Rino Mangini, il commissario della Polizia di Stato, il presidente della Consulta degli anziani e altri componenti delle associazioni locali».