Il sereno dopo la tempesta. All’indomani della (immeritata) sconfitta nella Barium Golf Cup, tornano in alto i colori della Omnia Golf con la riconquista della Heraion Cup, giunta anch’essa alla terza edizione.
Sul percorso del Golf Club Metaponto, infatti, si è disputata per il terzo anno consecutivo la manifestazione dedicata allo storico simbolo della cittadina lucana che campeggia nelle Tavole Palatine, il tempio della dea Hera. Avversari, come nelle precedenti edizioni, sono stati “I Briganti Lucani”.
L’occasione era l’ultima per deviare una stagione che poteva diventare fallimentare, verso un successo che avrebbe riportato morale e tranquillità nel gruppo. E così è stato.
Un risultato finale, visti i numeri, mai in bilico e con gli arancioblu sempre davanti e mai in affanno.
Quattordici i convocati dallo staff tecnico – Carlo Sblendorio, capitano, Roberto Cincinnati e Francesco Pastore, vicecapitani – con le nomine di Massimiliano Martellotta (sabato) e Saverio Lapolla (domenica) a vicecapitani per la competizione, quindi abilitati ad avvicinare e consigliare i compagni di squadra. Hanno disputato la terza edizione della manifestazione lucana anche Francesco D’Aria, Luca Dotti, Gaetano Vitone, Onofrio Mastronicola, Pierfrancesco Romita, Michele Desiante, Mario Vitale, Giuseppe Vitti, Filippo Ferrarese, Luigi Pastore e Massimiliano Martellotta.
Ma vediamo il dettaglio degli incontri.
Sabato 21 ottobre – day 1. Nella prima giornata di gara, quella dedicata ai sei match di coppia disputati con la formula fourballs, gli arancioblu scattano subito avanti, mettendo in saccoccia un ottimo parziale di 4½ a 1½.
I punti omniani arrivano dalle coppie Vitale-Cincinnati (1UP), Sblendorio-Pastore F. (2UP), Desiante-Pastore L. (4&2) e Dotti-Vitone (7&5). Il mezzo punto giunge dal duo Vitti-D’Aria, pari sulla diciotto dopo essere stati avanti in diversi momenti. Sconfitta nettamente, invece, la coppia Mastronicola-Ferrarese per 6&5. Al giro di boa, dunque, sono tre i punti di vantaggio degli omniani sui Briganti, con “soli” 4½ punti da conquistare all’indomani per pareggiare la competizione (il minimo sindacale, ndr) e mantenere il trofeo.
Domenica 22 ottobre – day 2. Giornata dedicata solo ai singolari, con dodici incontri in campo per altrettanti punti da distribuire fra le due compagini. Cambi nel team omniano con Pierfrancesco Romita e Massimiliano Martellotta che prendono il posto di Luigi Pastore e Carlo Sblendorio. Strategia, questa, che porta i suoi frutti, con ben 8½ portati a casa a fine giornata e che fissa il punteggio definitivo di questa terza edizione sul 13-5 per la Omnia Golf.
Le vittorie nei singolari sono giunte da Gaetano Vitone (4&2), Luca Dotti (6&5), Filippo Ferrarese (2&1), Pierfrancesco Romita (8&6), Mario Vitale (6&4), Massimiliano Martellotta (1UP) e Francesco D’Aria (4&2). Ottimi “All Square”, con mezzo punto portato a casa, Michele Desiante, Giuseppe Vitti e Francesco Pastore. I punti lucani giungono, invece, dalle sconfitte di Roberto Cincinnati (3&1) e Onofrio Mastronicola (3&2), quest’ultimo alla seconda sconfitta in due giorni.
Successo maturato con un risultato finale abbastanza netto (13 – 5) che riassesta l’annata omniana delle competizione stile Ryder Cup, partita male con la sconfitta nella Barium Golf Cup a Barialto, ma terminata bene con il successo metapontino.
Salgono a tre, quindi, i successi degli arancioblu nelle gare a squadre, Barium Golf Cup (2016), Heraion Cup (2016 – 2017), oltre al pareggio nella Heraion Cup del 2015. Due, invece, le sconfitte, entrambe nella Barium Golf Cup (2015 – 2017). Palmarès decisamente buono per un team che a dicembre si appresta a spegnere solo le sue prime cinque candeline.