Va in archivio anche la terza edizione della Barium Golf Cup, manifestazione a squadre stile Ryder Cup che si disputa, oramai dal 2015, tra la Omnia Golf e la Eagles Golf Bari, sempre sul percorso del Barialto Golf Club.
Edizione, questa, risultata poi la più combattuta rispetto alle precedenti, viste le forze in campo e il risultato equilibrato maturato al termine della prima giornata, quella dedicata agli incontri di coppia.
Sempre sotto la guida del consolidato staff tecnico omniano – Carlo Sblendorio, capitano, Roberto Cincinnati e Francesco Pastore, vicecapitani, reduci dai successi del 2016 di Barium Golf Cup ed Heraion Cup – sono scesi in campo: Francesco D’Aria, Vincenzo Memeo, Luca Dotti, Gaetano Vitone, Fabrizio Lagattolla, Onofrio Mastronicola, Saverio Lapolla, Pierfrancesco Romita, Michele Desiante, Mario Vitale, Giuseppe Vitti, Filippo Ferrarese e Massimiliano Martellotta.
Ma vediamo il dettaglio degli incontri.
Sabato 7 ottobre – day 1. Nella prima giornata di gara, quella dedicata esclusivamente agli incontri di coppia, disputati con formula di gioco Fourballs, a differenza delle prime due edizioni quando il team Eagles Golf chiuse in vantaggio il giro di boa per 4-3, il punteggio finale è stato di 3½ a 3½, in perfetto equilibrio. I punti arancioblu sono giunti dalle vittorie delle coppie Pastore-Sblendorio (6&5), Cincinnati-Vitale (3&2) e D’Aria-Vitti (2UP), mentre il mezzo punto lo ha guadagnato la coppia Ferrarese-Vitone. Rammarico per questi ultimi per la vittoria piena sfuggita solo sul green della 18. Sconfitte, invece, le coppie Romita-Desiante (2&1), Lagattolla-Mastronicola (1DN) e Dotti-Memeo (4&2). Risultato, dunque, equilibratissimo al termine di una giornata davvero difficile dal punto di vista meteo: pioggia e forti raffiche di vento hanno messo in dubbio sin dall’inizio lo svolgimento della giornata di gara, fortunatamente poi portata a termine senza interruzioni.
Domenica 8 ottobre – day 2. Si partiva dalla perfetta parità del giorno precedente e con gli accoppiamenti dei singolari che, sulla carta, favorivano gli omniani, detentori del trofeo. Erano sufficienti 5½ punti sugli 11 disponibili, per riconfermare gli arancioblu nell’albo d’oro, ma così non è stato (in caso di parità finale di 9-9 il trofeo sarebbe restato nelle mani dei detentori, ndr). La domenica partiva con il punto omniano portato dalla coppia greensome Vitti-Romita (1UP), ma gli avversari rispondevano forte inanellando una serie di match che, sulla carta, avrebbero dovuto avere destino contrario. Il punto di Dotti (1UP) e quello del solidissimo Vitale (4&3) portavano a tre i punti totali e, quindi, ad un punteggio finale di 6½. Sconfitti malamente i favoriti D’Aria (4&3, alle prese con un problema fisico), Ferrarese (5&4) e Mastronicola (2&1). Gli altri punti vincenti per i baresi giungevano dalle debacle di Cincinnati (4&2), Pastore (4&2) e Lapolla (7&6). Sconfitte anche le altre due coppie greensome Lagattolla-Desiante (3&1) e Vitone-Martellotta (2&1).
Al termine della competizione il tabellone fa segnare un amaro 11½ a 6½ a favore della Eagles Golf Bari che, dopo la vittoria nell’edizione del 2015, riporta a casa la coppa. Risultato comunque da leggere in un’ottica positiva per gli omniani, vista la differenza di soli 2½ match e non 5, come si potrebbe profanamente dedurre.
Appuntamento alla quarta edizione, l’anno prossimo, con il team omniano adesso concentrato per mantenere la Heraion Cup (21 e 22 ottobre) sul percorso di Metaponto. Gli avversari, come sempre, saranno “I Briganti Lucani”, sconfitti l’anno scorso con il punteggio di 10½ a 7½.