La 3^ edizione di Asso Dj Festival è stata un successo più forte anche della pioggia. Venerdì 8 settembre scorso, a Bitonto (BA), piazza Cavour, splendido palcoscenico della manifestazione organizzato da Assodeejay, è stata invasa da oltre un migliaio di persone che hanno ballato sulla musica selezionata dai deejay che si sono esibiti sul palco. Hanno partecipato al contest, inserito all’interno di Asso Dj Festival, 12 deejay. Il vincitore è stato decretato lunedì 11 all’Hegemonya Cafè, dove si è tenuta la manche finale, visto che la manifestazione di venerdì è stata sospesa a causa dell’acquazzone abbattutosi su Bitonto. Si tratta del dj Ivan M., che si è aggiudicato l’opportunità di pubblicare un proprio brano su etichetta Overbeat Records, mentre il secondo classificato è stato premiato da Promusic Bari. Organizzato da Assodeejay-Associazione Nazionale Deejay, Artisti ed Esecutori e da CoopCASM, col patrocinio del Comune di Bitonto, della Città Metropolitana di Bari e Confesercenti Bitonto, lo show dallo scorso anno è entrato a far parte della rete dei festival della Città di Bitonto ed ha avuto un’anteprima giovedì 7 all’Hegemonya Cafè, dove sono stati presentati i concorrenti.
Quest’anno Asso Dj Festival non è stato una semplice gara, ma uno spettacolo che ha esaltato la figura del deejay come artista creativo e compositore. Esempio ne sono stati l’ omaggio alla mediterranean progressive a cura di Frankye Polaris, accompagnato da un montaggio video appositamente creato, e una sua speciale versione dell’Habanera dalla Carmen di Bizet nata attraverso la collaborazione con il Bitonto Opera Festival. Sulle sue note, si sono esibite dal vivo la soprano Teresa Tassiello e la ballerina Lucia Saponieri. “Siamo davvero soddisfatti della riuscita della serata. Fino all’arrivo della pioggia tantissime persone hanno ballato e si sono divertite, riempiendo la piazza e apprezzando le esibizioni. Obiettivo di Asso Dj Festival è quello di valorizzare la figura del deejay come professionista che lavora nella legalità e come artista che non si limita alla discoteca: crediamo quest’anno che l’obiettivo sia stato centrato” ha commentato Daniela Tatulli, responsabile di Assodeejay per Bari e provincia. “Quest’anno possiamo ritenerci molto soddisfatti- ha rimarcato Francesco Saponieri (in arte Frankye Polaris), Responsabile Puglia Sud e docente dei corsi di formazione per l’Associazione-abbiamo ricevuto tantissime iscrizioni per la gara e abbiamo avuto un’ottima risposta di pubblico”.
Hanno preso parte alla serata, come giudici di qualità, lo speaker radiofonico Cecco Corvasce, il dj Mirko Alimenti, Responsabile Assodeejay per Roma e provincia e Carmine Muscio, Responsabile Puglia Nord e Basilicata. In giuria anche Francesco Saponieri e Vito Schiraldi e Francesco Paolo Cambione per Go Streaming. “Questa serata porta in piazza il culto della legalità applicata al mondo dello spettacolo. I deejay sono musicisti e per me è importante essere qui anche per scoprire qualche talento locale da inserire nei circuiti radiofonici” ha sottolineato Corvasce. Se Cecco Corvasce era l’ospite d’onore della serata, Mirko Alimenti è ormai ospite fisso della manifestazione: “Partecipo ad Asso Dj Festival fin dalla prima edizione. La Puglia per me è ormai una seconda casa. Ho seguito da vicino la crescita di questo evento che quest’anno ha superato le aspettative facendo sì ballare e divertire il pubblico presente nella bellissima piazza di Bitonto, ma presentandosi anche come spettacolo semplicemente da guardare da parte di chi non ama ballare” ha sottolineato Mirko Alimenti. E’ intervenuto alla serata anche l’assessore alla Cultura del Comune di Bitonto Rino Mangini, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale.
“Assodeejay ha come mission informare i nuovi professionisti del settore sui diritti e sugli obblighi fiscali e su come svolgere legalmente la professione perseguendo i principi deontologici che la regolamentano- spiega Mario di Gioia, Presidente AssoDeejay– . Inoltre intende portare questa figura professionale al di fuori degli ambienti in cui è di solito contestualizzata, a dimostrazione del fatto che il dj non lavora solo nelle discoteche e la sua opera non è rivolta solo ad un pubblico giovanile. Grazie alle nuove tecnologie, infatti, il dj è un artista in grado di poter creare musica al momento, adeguandosi al contesto in cui si esibisce e alla platea che lo ascolta”. “Serate come questa – ha aggiunto Carmine Muscio – sono il veicolo migliore per raggiungere l’obiettivo. Il coinvolgimento diretto è sempre molto efficace”.