Ieri mattina, le prime foto. Impressionanti.
Bari, quartiere Japigia. Il supermercato Negozio Ok Primo prezzo del Gruppo Carelli letteralmente devastato da un assalto notturno.
Immagini terribili per chi semplicemente le vedeva. Figurarsi per chi aveva realizzato questa opera, dando lavoro a tanti dipendenti e impulso all’economia. Niente da fare, la malavita può tutto e può anche cancellare tutto.
La famiglia Carelli esprime tutta la sua rabbia: “Ad un mese dalla sua inaugurazione questo è quello che resta di un sogno. Il sogno di piccoli imprenditori che, con entusiasmo e passione, avevano investito per dare alla città di Bari un grande supermercato. Un incendio doloso ad opera di malviventi potrà aver distrutto beni e merci ma non fermerà il sogno dei 47 giovani dipendenti occupati grazie alla sua esistenza. Abbiamo voluto garantire il lavoro a tutti, impegnando i ragazzi su altri piccoli e medi punti vendita dell’area metropolitana”.
Gli imprenditori bitontini non si fermano, anzi: “Se però qualcuno pensa che, dopo questo, ci fermeremo nella città capoluogo di regione ha sbagliato tutto. La nostra forza sono decine di migliaia di consumatori che hanno diritto a scegliere il prezzo più basso ed i prodotti migliori. E noi abbiamo il diritto, come tutti, di essere scelti”.
Vicinanza e solidarietà da parte del sindaco di Bitonto e vicesindaco metropolitano Michele Abbaticchio: “E’ accaduto a Bari ad un gruppo imprenditoriale che è composto da nostri concittadini, in un momento particolarmente delicato per gli equilibri del mercato. Vedere decine di ragazzi scaraventati verso un nuovo futuro incerto per qualche malavitoso fa male. Le imprese producono la certezza lavorativa.
La violenza non produce nulla. Solo tanto dolore”.