Un lettore ci scrive un po’ preoccupato e un po’ amareggiato.
Da mesi, le visite ai suoi cari sono caratterizzate da insopportabili olezzi e disagi vari.
“All’altezza dell’ultima fontana, si crea un vero e proprio pantano che attira Numero di insetti, oltre a sprigionare un odore acre. Poi, quasi tutti i cassonetti, destinati ai più diversi usi, sono ammassati lì, compromettendo ulteriormente le condizioni igieniche di quell’angolo. E, per giunta, nelle vicinanze un albero si è seccato completamente”.
“Io ho cercato di parlare con chi di dovere, ma nessuno mi ha dato una risposta. Eppure, se quel luogo viene chiamato campo santo, un motivo ci dev’essere. Penso che i cittadini, sia quelli vivi sia quelli morti, meritino più rispetto”, conclude il cittadino.