Pochi passi prima di accasciarsi e perdere i sensi per sempre. Giuseppe Muscatelli, il venticinquenne accoltellato ieri attorno alle 13 in via Generale Montemar, ha raggiunto disperatamente via Repubblica nella speranza di essere aiutato da qualcuno.
Non appena giunto su una delle vie principali della città, chiedendo a gran voce aiuto, è stato subito soccorso da alcuni passanti e dai commercianti presenti in zona, che sollevando la maglietta hanno notato la ferita e la perdita di sangue. Immediatamente è stato allertato ed è intervenuto il dott. Giacomo Schiraldi, residente proprio in zona, e che ha effettuato le prime pratiche di rianimazione della vittima.
«Subito mi sono accorto che si trattava di una ferita da taglio, da punta, da penetrazione e che era in corso un’emorragia interna – ha ricostruito il medico –. Ho provato a rianimarlo e a soccorrerlo in tutti i modi fino all’arrivo degli operatori del 118 che hanno esercitato le pratiche di rianimazione per circa 20 minuti. Il ragazzo era quasi in arresto cardiaco ma con l’intervento dei sanitari del 118 ha ripreso conoscenza per alcuni istanti, per poi perdere nuovamente i sensi poco dopo».
«È stata un’esperienza terribile – ha commentato Schiraldi –, già altre volte mi è capitato di soccorrere gente per strada ma mai mi era successo un episodio di così tale gravità, che mi ha lasciato davvero senza parole».