Prosegue con il consueto successo dell’affezionato pubblico la XVII edizione del Beat Onto Jazz Festival che, anche per la serata di giovedì 3 agosto si fregia di un’esclusiva: l’unica data italiana, nonché la prima assoluta pugliese del quartetto Marque Lowenthal – Filippo Cosentino – Johannes Fink – Andrea Marcelli, che si esibirà in piazza Cattedrale alle 22, preceduto dal nuovo progetto di marca pugliese Cercle Magique, con Nando Di Modugno, Viz Maurogiovanni e Gianlivio Liberti. Terza serata giovedì 3 agosto per il Beat Onto Jazz Festival targato diciassette. La kermesse, che si concluderà il 4 agosto, vede direzione artistica dell’Avv. Emanuele Dimundo che presiede e coordina l’Associazione InJazz, ente organizzatore del festival. Il festival, che vede l’assoluta gratuità, è realizzato con la consueta partecipazione del Comune di Bitonto ed è inserito nell’ambito della Rete dei Festival, fortemente voluta dalla giunta uscente del sindaco neo eletto Michele Abbaticchio, che raggruppa gli eventi più importanti della Bitonto èstate; fondamentale è stato anche l’apporto dei numerosi sostenitori privati, che hanno in tal modo confermato l’importanza della rassegna organizzata dall’associazione Injazz e, in particolare, i main sponsor Ellegidue Arredo Bagno, Marino Autoyama e ASV spa Bitonto, con il supporto promozionale di Jazzitalia, Bitonto Primo Piano, Comma 3, Da Bitonto, BitontoTV, Bitontolive, Go streaming, Radio 00; Gaetano Lo Porto, fotografo ufficiale del festival. Giovedì 3 agosto, l’apertura (ore 21) spetta ancora alla Puglia con la presentazione del primo lavoro discografico del trio Cercle Magique (pubblicato dalla Dodicilune), al secolo: Nando Di Modugno alle chitarre, Vincenzo “Viz” Maurogiovanni al basso e Gianlivio Liberti alla batteria. Tre eccellenti musicisti pugliesi per un piccolo ensemble, tra le più complesse formazioni nel jazz, che trae il suo suono ricco e molto personale dalla perfetta fusione delle diverse estrazioni musicali dei suoi componenti e dalla loro lunga esperienza in ambito concertistico e discografico. La matrice che contraddistingue il trio è data dall’incontro della musica classica con il jazz di matrice afroamericana, della fusion e della musica euro-colta con la musica etnica. Il trio presenta il primo album ufficiale eponimo, edito dall’etichetta salentina Dodicilune, un’opera che si compone di otto brani di cui sette originali ed uno a firma di Ralph Towner. Importantissimo appuntamento anche per il secondo set. Infatti, il Beat Onto JF che mette in scena il Lowenthal-Cosentino-Fink-Marcelli 4tet e inanella un’altra prima assoluta pugliese e l’esclusiva italiana per il celebre pianista tedesco-americano Marque Lowenthal con Filippo Cosentino alle chitarre, Johannes Fink al contrabbasso e Andrea Marcelli alla batteria. Le sfumature dell’improvvisazione di Marque Lowenthal insieme a compagni di quartetto toccherà i ritmi latin, swing, samba, blues. Il quartetto è nato a Berlino e il programma prevede, tra l’altro, creativi arrangiamenti di famose composizioni di John Coltrane, Horace Silver, Freddie Hubbard, Bill Evans, Thelonious Monk, colonne sonore di film italiani e composizioni originali. Marque Lowenthal: tra i principali e più richiesti pianisti in Germania, risiede a Berlino dagli anni ’80. Lowenthal, in collaborazione con il Lyambiko Quartet ha registrato dieci album per la Sony e partecipato in più di cinquecento concerti tra Europa e Stati Uniti d’America. Ha collaborato inoltre con Bireli Lagreen, Tony Scott, Ernie Watts, Ira Sullivan e molti altri. Filippo Cosentino: chitarrista che si contraddistingue per l’uso degli strumenti acustici (chitarra acustica e chitarra acustica baritona) e per la ricerca musicale che caratterizza sia le sue composizioni che il suo fraseggio sempre ricco di melodia. Ha tenuto concerti in Italia, Germania, Svizzera, Francia, Spagna, Regno Unito, Lituania, Finlandia, Danimarca, Hong Kong, Macau. Ha collaborazioni con: Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Michael Rosen, Rita Marcotulli, Danilo Rea, Andrea Marcelli, Antonio Zambrini, Jesper Bodilsen, Ekkehard Wölk, Johannes Fink, Giovanni Falzone, Nate Birkey, Søren Bebe ma anche Paola Turci, Francesco Tricarico, Andrea Mirò e Mauro Ermanno Giovanardi. Incluso nella classifica Top Jazz 2014 della rivista Musica Jazz nella sezione Nuovi Talenti 2014, autore del disco L’astronauta premiato come uno dei migliori dischi del 2015 dalle classifiche di Smemoranda e ilSussidiario che lo ha inserito tra i migliori Nuovi Talenti 2015. Il prestigioso web magazine JazzConvention ha inserito il disco nella classifica dei 90 dischi per l’International Jazz Day, Cosentino si ritrova così al fianco di altri grandi artisti nazionali ed internazionali grazie anche alla scrittura musicale di respiro europeo. Johannes Fink: contrabbassista e violoncellista, proviene da una famiglia di musicisti dell’area di Norimberga. Si trasferisce a Berlino nel 1996 e componente di diverse e numerose formazioni dell’avanguardia delle jazz bands tedesche, suonando in tutto il mondo con Aki Takase, Rolf Ku?hn Unit, Heinz Sauer e molti altri. Fink è uno dei più creativi contrabbassisti jazz d’Europa e ha avorato con musicisti del calibro di Lee Konitz, Alexander von Schlippenbach, Tim Berne, Kurt Rosenwinkel, Joachim Ku?hn, Michael Wollny, Marc Ducret, Louis Sclavis, Rudi Mahall, Thomas Stanko, in trio con Ekkehard Wölk / Andrea Marcelli e molti altri. Andrea Marcelli: batterista e compositore nato a Roma, si trasferisce negli USA nel 1989 per ben otto anni a Los Angeles e per i successivi quattro a New York. Dal 2001 si è poi trasferito a Berlino, dove è attualmente residente. Circa 200 delle sue composizione sono state prodotte e pubblicate su cd e programmate in tutto il mondo; due suoi brani sono inoltri inclusi nel “The European Real Book” e nel “The Digital Real Book part two”. Durante i suoi trent’anni di carriera nel jazz ha suonato con successo nei cinque continenti, registrato molti CD. I suoi dischi con sue composizioni incisi per la Verve/PolyGram sono stati accolti da un grande successo. Ha inoltre collaborato con Columbia Tristar, Polydor K.K., ESC-Medien, BHM, Soul Note e molte altre. Ha registrato e suonato dal vivo con Wayne Shorter, Bob Mintzer, Allan Holdsworth, Markus Stockhausen, Mike Stern, David Liebman, Hiram Bullock, Frank Gambale, Don Menza, Eddie Gomez, Mitchel Forman, Bob Berg, John Patitucci, Eberhard Weber, Palle Danielsson, Andy Summers, Ralph Towner, Jeff Berlin. Tutti i concerti saranno introdotti da Alceste Ayroldi, saggista, docente e critico musicale (Musica Jazz, editor manager Jazzitalia, editor Musica Jazz web). Tutti gli eventi sono gratuiti. Info: www.beatontojazz.com; www.facebook.com/beatontojazz.