Attivissimo come sempre l’Inter club “Peppino Prisco“, fiorente realtà associativa cittadina e autentico vanto pugliese tra tutti i sodalizi a tinte nerazzurre. Un vero e proprio felice mix tra entusiastico dinamismo e perfetta organizzazione, infatti, quello che ha portato, in pochissimo tempo, l’Inter club di Bitonto tra i primi tre della regione quanto a numero di iscritti. Ben 300 i supporter dell’Inter affiliati. Un risultato straordinario e unico, legato negli ultimi tempi a riuscitissimi e prestigiosi eventi, momenti che hanno richiamato a Bitonto i più grandi calciatori interisti degli ultimi anni. E così, l’anno scorso è arrivato addirittura il mitico Javier Zanetti, capitano dell’Inter delle meraviglie del 2010, indomito macinatore di chilometri e grandissimo cuore nerazzurro, nonché riconosciuto esempio di correttezza in campo e prodigo promotore di encomiabili iniziative sociali fuori dal rettangolo di gioco.
Ora la notizia è che, tra qualche mese, nella prima decade di settembre (a giorni verrà comunicata ufficialmente la data), sarà a Bitonto anche Marco Materazzi, campione del mondo nel 2006 e indiscusso protagonista di quel Mondiale, in più pulsante cuore nerazzurro anch’egli e giocatore assai simbolico dell’anima Inter più profonda e vicina ai sentimenti dei passionali tifosi della Beneamata del calcio italiano, come la definì il grande giornalista Gianni Brera. L’evento, per ragioni di ordine pubblico, sarà destinato ai soli iscritti, con particolari che saranno per tempo diffusi alla città. Nei giorni scorsi il club ha ridefinito le proprie gerarchie interne, riconfermando in linea di massima i suoi ruoli apicali. Conferma dunque per il presidente Alessandro Miani e per il vice Gaetano Verriello, infaticabile e riconosciuto leader di fatto del sodalizio interista e protagonista principale dei formidabili numeri raggiunti negli ultimissimi anni, così come dei tanti eventi interessanti cui si è dato vita, spesso anche con fini solidali e di beneficenza (tornei di calcio, raccolta fondi e altro). Tesoriere sarà ancora Vito Celestino. Nutrito anche lo staff del direttivo, segno di un gruppo attivo e volenteroso nel dare sempre il meglio in onore della propria amata squadra, quell’Inter che sempre fa sognare con grande trasporto emotivo i propri seguaci. Una realtà, importante ricordarlo, in cui tutti si sentono protagonisti, a prescindere da cariche e responsabilità. Un gruppo grande, significativo ormai a livelli ben più che bitontini, un club che paradossalmente cresce in anni di magra per i risultati nerazzurri.
Questo dice una passione enorme e dei numeri che, addirittura, si spera di incrementare con il prossimo tesseramento, pronto a partire tra qualche giorno.