Gli aspetti importanti delle Feste patronali 2017 sono tre.
La frase chiave, innanzitutto. “Sicut aurora consurgens”, non solo il titolo di un’opera di Tommaso d’Aquino, ma espressione che troviamo alla base della statua della Madonna presente in Porta baresana.
Lo studio del programma, che non sarà incentrato e celebrato in piazza Cavour, il salotto bitontino, ma in tutte le piazze della città, affinché l’abbraccio alla Madonna sia davvero di tutti i cittadini.
Il contesto, perché incastrandosi perfettamente tra la quinta edizione di Cortili aperti e il “Flatatum”, la lunga maratona delle Feste patronali sarà solo uno degli elementi dell’offerta culturale che caratterizzeranno Bitonto nel mese di maggio. Anche quest’anno, dunque, si rinnova l’appuntamento con la devozione verso la nostra patrona, e il programma è stato presentato dal Comitato ad hoc (presidente Nicola Pice), dall’assessore al Marketing Rocco Rino Mangini e dal comandante della polizia municipale Gaetano Paciullo.
Non manca – come sempre – il mix tra eventi religiosi, manifestazioni culturali e spazi musicali, nel solito tourbillon di fede, storia e tradizione. Se il tutto entrerà nel vivo il 25 maggio, con lo scoprimento del quadro del miracolo in Porta baresana con addobbo dei fratelli Abbondanza e l’accensione delle luminarie della ditta “Faniuolo Illuminazioni” di Putignano, la lunga sequenza di appuntamenti inizierà già il 19 maggio, con il trasferimento della sacra immagine dell’Immacolata dalla Cattedrale alla chiesa delle Vergini, e si concluderà il 30 maggio con l’”Ave Maria” – repertorio italiano dal Gregoriano al Contemporaneo – suonata in Cattedrale, e in collaborazione con il Traetta opera festival. Spulciando il programma, spiccano la mostra al Museo archeologico sugli sfondi e costumi di Puglia (inaugurazione il 20 maggio alle 20), le Messe solemnelle di Gioacchino Rossini nella chiesa delle Vergini (22 maggio alle 20, in collaborazione con il Tof), l’omaggio floreale al Monumento dei caduti in villa da parte degli alunni delle scuole primarie con tanto di interpretazione analitica dell’Inno di Mameli a cura del maestro Fulvio Creux, direttore delle Bande musicali dell’esercito (24 maggio, 10.30). Ma anche la conferenza a più voci sugli avvenimenti della Grande guerra (25 maggio, alle 18 al Torrione), la messa per i concittadini residenti all’estero celebrata dal vescovo Palmieri (26 maggio, alle 18.30 ai Santi Medici, con tanto di bitontini residenti in Argentina), il corteo storico (il 27 maggio, con la novità della presenza di cinque famiglie nobili che, partendo dai loro palazzi, si aggregheranno al resto del gruppo in piazza Marconi). Sensibili cambiamenti anche per la processione dell’Immacolata, in programma domenica 28 maggio. Alla base della stessa, infatti, sarà possibile ammirare un addobbo floreale in 3D, realizzato da Vitantonio Vacca e Antonio Sicolo, raffigurante alcune immagini della città, e secondo l’incisione di Cesare Orlandi del 1744.
“L’auspicio – fanno sapere dal Comitato – è che ancora una volta la partecipazione della città sia corale, non senza l’impegno a rivivere i ritmi delle tradizioni, a rinnovare la memoria del fatto storico, a riattraversare il tempo della fede. Siamo certi che non verrà meno la spontanea generosità di tutti i concittadini per la piena realizzazione di una festa patronale e popolare, che si invera nei gioiosi tempi festivi e nei veri momenti di socialità condivisa e partecipata”.
“La festa patronale – ha sottolineato, invece, Mangini – unita a Cortili aperti e al Flatatum, rappresenta un importante evento nella programmazione culturale e turistica della seconda metà di maggio, e da diversi anni sta dando un grande fermento socioculturale alla città. La sua importanza sta nell’essere popolare, in cui la comunità si riscopre tale, e ciò si va a contrapporre all’individualismo e isole separate non dialoganti tra loro”.
Questo il programma completo:
19 maggio
ore 18,30 – Trasferimento della Sacra Immagine dell’Immacolata dalla Cattedrale nella chiesa del Monastero delle Vergini ove nei giorni 20-23 alle ore 18 sarà recitato un Rosario meditato.
ore 20 – Museo Archeologico – Fondazione De Palo-Ungaro: inaugurazione mostra “SFONDI, SCORCI, VEDUTE E COSTUMI DI PUGLIA NELLE STAMPE TRA XVI E XIX SECOLO”
21 maggio
ore 9.30: in collaborazione con la cartolibreria “Atlante” e l’Istituto Sacro Cuore Festa Giò Madonnari 2016 lungo Viale Giovanni XXIII: bambini in festa per disegnare sul tema: “… ma il cielo è sempre più blu….: disegno cosa c’è di bello sotto il mio cielo blu”.
22 maggio
ore 20: chiesa del monastero delle Vergini – MESSE SOLENNE di GIOACCHINO ROSSINI – Coro da Camera Harmonia di Bari, maestro del coro Bepi Speranza, soprano Vohla Shytsko, mezzosoprano Marisa Sicolo, tenore Federico Buttazzo, baritono Giovanni Guarino, direttore al pianoforte Vito Clemente
23 maggio
ore 18: Trasferimento della Sacra Immagine dell’Immacolata dal Monastero delle Vergini al Santuario dei Santi Medici con sosta presso la Zona Artigianale e celebrazione Santa Messa
24 maggio
ore 10: Villa Comunale: Memoria dei Martiri della Resistenza-Omaggio floreale al Monumento da parte degli alunni delle scuole primarie; a seguire nell’orchestra della villa Lezione-Concerto della Fanfara dell’istituto comprensivo “Massari-Galilei” di Bari – classi di Tromba dirette dal maestro Rocco Rino Caponio; Interpretazione analitica dell’Inno di Mameli a cura del Maestro Fulvio Creux
ore 18: Corso Vittorio Emanuele – Parata a cura della Fanfara dell’Associazione dell’Aeronautica – Casamassima; Monumento ai Caduti: Concerto di Marce Militari in onore dei Caduti della Grande Guerra; via Repubblica: parata della Fanfara della Associazione Bersaglieri di Altamura.
ore 19: Santuario Santi Medici – Presentazione del libro di Giuseppe Cannito “Il carisma del vescovo mons. Aurelio Marena nella Basilica Pontificia dei Santi Medici Cosma e Damiano”.
ore 20: piazza Moro – Esecuzione “a concertone” di Fanfare militari
ore 21: Porta Baresana – Performances artistiche della Euroband e delle Majorettes della città di Gravina di Puglia
25 maggio
Ore 17: Giro della Bassa Musica Città di Bitonto
ore 18: Torrione Angioino – “…Dolorosa ci fu la partenza / e il ritorno per molti non fu…” – Memoria di avvenimenti della Grande Guerra (1915-1918): conferenza a più voci con Enzo Robles, Marino Pagano, Giovanni Battista Cersosimo, Fulvio Creux
ore 19.30: Porta Baresana – “Folkeggiando” – spettacolo di canto e musica popolare dei bambini delle scuole primarie con il coordinamento di Carmelo Bacco e la guida artistica di Francesco Minuti.
ore 20: porta Baresana – Scoprimento del quadro del miracolo con addobbo dei Fratelli Abbondanza, intervento della Corale di Tina Masciale ed esecuzione della “Ave Maria” di S. Mercadante con voce soprano di Martina Maffei, spettacolare accensione della macchina e delle luminarie della ditta “Faniuolo Illuminazioni” di Putignano.
ore 21: Altarini mariani addobbati a festa, visita guidata per i vicoli del centro storico a cura del Cenacolo dei poeti
ore 21.30: FLATATUM: Festival bandistico – Concerti per Bande – dirige il Maestro Fulvio Creux, direttore della Banda dell’Esercito Italiano.
ore 22.30: piazza Cattedrale: spettacolo musicale con La Zanzarita Band – Tributo a Renzo Arbore
26 maggio
Ore 6: piazza XXVI maggio: Messa dell’Alba, celebrata dal vicario vescovile Mons. don Alberto d’Urso
ore 17-20.30: Museo Diocesano: “L’iconografia mariana” – visita guidata alla lettura delle opere pittoriche esposte nel Museo a cura di Marilisa Rienzo e Ilaria Lavacca
ore 18.30: Santuario dei Santi Medici – Santa Messa per i concittadini residenti e trasferimento in Cattedrale della Sacra Immagine – accompagnamento musicale della Banda “T. Traetta” diretta dal maestro Simone Mezzapesa
ore 21: Cattedrale – Concerto “Alma Mater” – Musiche di Domenico Danza – Paolo Luiso – Vincenzo Mastropirro, Ensemble Marilena Gaudio (soprano), Vincenzo Mastropirro (flauto), Giambattista Ciliberti (clarinetto), Nicola Pisani (sax), Paolo Luiso (pianoforte), Giorgio Vendola (contrabbasso).
ore 22 e ore 23.30: Largo Villa Comunale – Acqua e colori tra cielo e terra – spettacolare esibizione delle Fontane Danzanti, a cura della premiata ditta Dominici’s, offerto dalle piccole e medie imprese della Zona Artigianale
ore 22.30: piazza Marconi: spettacolo musicale “33 Giri” a cura dell’Associazione Vox libera di Tina Carano
27 maggio
ore 17.30: Corteo Storico a cura dell’Accademia della Battaglia
ore 22.30: piazza XXVI maggio – Santuario Santi medici: OSA spettacolo dei Sonics con acrobati volanti
28 maggio
ore 05: U Gardidde, risveglio musicale per le vie cittadine a cura della Bassa Banda “Città di Bitonto” diretta da Michele Tarantino
ore 05.30: lancio di bombe offerto dal Cral –ASV Bitonto
ore 10: piazza Moro: Gran Concerto Musicale Città di Francavilla Fontana – M° Ermir Krantja.
ore 11: Cattedrale: Messa Solenne celebrata dall’Arcivescovo Mons. Francesco Cacucci con accompagnamento della Corale della Parrocchia-Cattedrale
ore 12.30: Fragorosa diana pirotecnica a devozione dei f.lli Illuzzi in memoria del padre
ore 18: Solenne processione della Sacra Immagine di Maria SS Immacolata Patrona della Città – accompagnamento musicale della Filarmonica “A. Planelli” diretta dal maestro Nicola Cotugno
ore 19: piazza Moro: Gran Concerto Musicale Città di Francavilla Fontana – – M° Ermir Krantja
ore 22: piazza Cavour lancio di palloni aerostatici a cura della ditta Macci
ore 23.30: Fuochi d’artificio a cura della Premiata ditta pirotecnica “Padre Pio” di San Severo
29 maggio
ore 18: Teatro Traetta – Cerimonia di consegna del “Premio giornalistico in memoria di Franco Amendolagine”. Interventi di Lino Patruno, Valentino Losito, Nicola Pice, Mario Sicolo. Voce recitante: Rossella Giugliano
ore 21.30: piazza Marconi – Uccio De Santis: Vi racconto il mio Mudù in compagnia della Grande Orchestra Italiana di Simone Mezzapesa
30 maggio
ore 20.30: Cattedrale – “Ave Maria” – Repertorio italiano dal Gregoriano al Contemporaneo – Coro Harmonia Mundi, solisti Carmen Lopez e Maria Candirri, pianista Leo Binetti, direttore Nicola Petruzzella