«Tutto
il gruppo ha voluto puntare su di me e sono solo l’espressione della volontà di
una collettività». Esordisce così Dino Ciminiello, il candidato sindaco grillino, alla sua prima conferenza
stampa di presentazione che si è tenuta nella sede pentastellata di via Perrese.
E si affretta subito a snocciolare alcune esperienze di vita: «Dall’età di 11 anni sono stato in seminario
fino ai 21, crescendo in una comunità che è stata un valore aggiunto per me».
Ciminiello, originario di Mariotto e oggi residente a Palombaio, ha frequentato
la facoltà di teologia a Molfetta per poi abbandonarla. Oggi è dipendente dell’Aeronautica
Militare. «Per il mio lavoro–
continua – sono stato a Cesena, Piacenza, e in Sardegna. A Cesena ho conosciuto un ambiente dove il turismo è preponderante, a
Padova ho trovato una mobilità che colpisce e ti segna. Poi i 3 anni e mezzo in
Sardegna ho conosciuto un territorio pieno di tradizioni, con le
quali quella terra si identificava. Sono anche fondatore dell’associazione ‘Mariotto
Libera’».
Il candidato sindaco dei
grillini bitontini, che attende ancora, assieme alla lista dei candidati
consiglieri, la certificazione ufficiale da parte dello staff del Movimento 5
Stelle, ha ripercorso le iniziative fatte dal gruppo locale dal 2008 fino ad
oggi. «Siamo persone con le mani libere– puntualizza Ciminiello – e il Movimento
5 Stelle di Bitonto convintamente non vuole allearsi con le altre forze
politiche. Senza scendere a compromessi, vogliamo andare lì e fare l’interesse
del singolo cittadino e del bene comune», ribadendo come l’onestà sia uno
dei principi fondamentali, visto che «presenteremo
una lista di persone incensurate». Mentre verranno valutate le proposte
positive che provengono dagli altri partiti.
Dino Ciminiello è stato designato
come candidato sindaco all’unanimità il 27
febbraio scorso dall’Assemblea
Costituente M5S, l’esperienza collettiva pentastellata nata il 2 ottobre
scorso, in cui sono confluiti i diversi attivisti locali, ovvero quelli
inquadrati in associazioni come i Grilli
Bitontini e Bitonto in Movimentoe i vari simpatizzanti sparsi per la città. «L’investitura
di Ciminiello da parte del gruppo è avvenuta attraverso votazioni interne e
sondaggi» afferma il deputato M5S
Francesco Cariello, presente alla conferenza stampa di ieri, senza però
specificare quante persone vi abbiano fattivamente partecipato. «Non ci sono state votazioni online, come
avvenuto a Monza e Genova, perché quelle si tengono solo in città grandi». In
riferimento poi all’attuale amministrazione
Abbaticchio, il parlamentare grillino attacca: «L’attuale sindaco aveva parlato di rinnovamento. Ma barattare gli
assessorati, barattare le poltrone, è vecchia politica, non rinnovamento».
«Siamo
oppositori della vecchia politica – riprende il candidato
sindaco Ciminiello – presentiamo un progetto
politico che è una visione culturale diversa. Questa è diversità, per il bene e
il futuro della città. Andiamo dritti con i nostri principi».
Prossimo appuntamento per i
pentastellati bitontini a Palombaio.
Alle 18 di sabato, in occasione
della presentazione del candidato sindaco grillino, sarà inaugurata una nuova
sede nella frazione.