Quando il sole cominciava a calare e i carri di Palombaio hanno lasciato piazza Roma per riprendere la via del ritorno, i mariottani si sono lasciati andare a un sincero applauso di ringraziamento. Se il Carnevale a Mariotto è stato un successo, molto si deve alla collaborazione con i vicini palmaristi, che quest’anno hanno accolto l’invito a concedere i loro carri carnescialeschi alle altre due comunità. Notevole anche l’impegno dell’amministrazione comunale, che ha sostenuto di buon grado l’iniziativa di Mariotto Libera, Mariott’Arte e della Parrocchia Maria SS. Addolorata.
La festa ha avuto inizio nel primo pomeriggio di ieri, quando i gruppi in maschera delle associazioni delle due frazioni e di Bitonto si sono ritrovati presso villa Iannuzzi, insieme a numerosi cittadini. C’erano medici e cuochi, carabinieri e poliziotti, tanti Spiderman e principesse, con i capelli ricoperti di coriandoli e sui vestiti qualche spruzzata di schiuma leggera come neve. Ad accompagnare la sfilata per le strade del paese, la musica travolgente della Free band.
“Vogliamo esprimere un grande ringraziamento al Comitato di Quartiere di Palombaio e all’associazione Anspi “San Gaspare Bertoni” per aver collaborato a questa iniziativa, e un sentito grazie va alle associazioni locali per aver reso possibile questa giornata”, hanno dichiarato il presidente del Consiglio Comunale Gaetano De Palma e l’assessore al Marketing Territoriale Rocco Mangini, che sin dall’inizio hanno sposato l’idea della manifestazione e sostenuto gli organizzatori.
Gli occhi sognanti dei bambini e la spensieratezza degli adulti sono stati l’immagine più bella di tutta la giornata, un’immagine che forse la frazione sentiva l’urgenza di recuperare. Di fatti, quando il tramonto ha ammantato il cielo e tutti si preparavano a tornare a casa, unanime è stato il commento dei mariottani: “Qui c’è tanto bisogno di iniziative come questa. Speriamo ce ne siano tante altre…”