“Il Ricordo delle vittime italiane delle foibe concorre a restituirci un pezzo di storia per troppo tempo colpevolmente accantonato. Migliaia di italiani della Dalmazia e della Venezia Giulia barbaramente uccisi e “gettati” negli inghiottitoi carsici dalla follia epurativa del comunismo slavo del maresciallo Tito. Vittime a cui l’Italia deve chiedere scusa per non aver saputo e voluto inserire nella memoria collettiva una delle pagine più tristi e feroci dell’epoca moderna: le foibe”.
Così Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia. “Ma oggi, finalmente, -prosegue- si inizia a colmare una lacuna gravissima che ha spaccato la coscienza e la conoscenza comune, recuperando la Vera Storia d’Italia e il senso stesso della nostra italianità. Non possiamo sottacere che l’eccidio comunista sia stato derubricato profondamente e che oggi non ci siano ancora sufficienti eventi commemorativi. Dobbiamo lavorare nelle scuole, nelle istituzioni e nei luoghi di cultura affinché sia onorato il ricordo delle vittime italiane e i tanti sopravvissuti possano sentire vivo il senso della comunità, nonostante il loro doloroso passato in perfetta solitudine, con una Patria sorda e indifferente rispetto ad atrocità e ad una pulizia etnica, e poi anche storiografica, che ha macchiato indelebilmente di sangue il nostro tricolore.
“Due giorni fa -conclude Damascelli- abbiamo ricordato quel triste evento in Consiglio Regionale e nelle prossime ore parteciperò anche ad altre iniziative, fiaccolate e convegni per rendere onore ai nostri fratelli italiani”.