Nessun
pericolo di vita, ma soltanto una grandissima paura e la frattura del
setto nasale.
Sono
buone e confortanti le condizioni di salute di Nunzio Favia, il
giovane operaio bitontino precipitato da una gru in corso Cotugno a
Ruvo di Puglia.
I
fatti sono noti.
Erano
circa le 15 di venerdì pomeriggio quando il nostro concittadino era
impegnato nell’allestimento di alcune impalcature per i lavori di
ristrutturazione di un immobile nella vicina cittadina ruvese (nella foto di ruvolive.it, il cantiere dove è avvenuto l’episodio).
All’improvviso,
però, il braccio corto della gru ha ceduto ed è precipitato,
trascinando con sé l’operaio, che ha sbattuto violentemente la testa
nell’impatto con l’asfalto, senza però perdere conoscenza. Il volo
sarebbe stato di un paio di metri tutto sotto gli occhi del padre, il
titolare dell’azienda incaricata a effettuare l’intervento.
Fava
è stato trasportato con urgenza (e in codice rosso) all’ospedale
“Umberto I” di Corato, e poi al “Bonomo” di
Andria, per la paura di sospette complicanze neurologiche.
Che,
esami approfonditi, hanno subito escluso, così come il pericolo di
vita.