Come se non bastassero i reati che si compiono in città, la malavita “rosa” colpisce anche lontano dalle mura amiche.
Sabato scorso, la Polizia di Stato a Barletta ha fatto scattare le manette ai polsi di due bitontine che stavano tentando un borseggio nel centro della Disfida.
Sono Anna Lucia Digiacomantonio, 38enne, e Caterina Colasuonno di 28 anni. Le due donne sono state colte in flagranza di reato insieme a due complici, residenti a Barletta: Grazia Cirpiano di 37 anni e la diciottenne Angela Rana.
Le quattro donne risponderanno di furto aggravato in concorso, resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale, e di rifiuto di fornire le proprie generalità.
Nella stessa operazione di polizia giudiziaria sono state denunciate in stato di libertà altre tre persone, tra cui un ragazzo e una ragazza minorenni.
Nella mattinata del 21 gennaio è stato predisposto un servizio antiborseggio nel mercato settimanale di largo Ariosto a Barletta. Alle 11.20 gli agenti del locale Commissariato di Polizia, confusi tra gli avventori, hanno individuato un gruppo sospetto composto da sei donne, una delle quali con un passeggino e un neonato di pochi mesi, e un ragazzo minorenne.
Poco dopo, con l’area del mercato gremita di persone, due delle donne, Angela Rana e Grazia Cipriano, hanno tentato di borseggiare alcune ignare passanti. Si sono incontrate con le complici davanti ad una bancarella affollata e, dopo aver circondato una donna, mentre alcune la distraevano, una di loro le ha aperto la borsa, prelevandone un portafogli che, con la tecnica del “passamano”, è stato fatto sparire. Rana, dopo aver prelevato il portafogli, l’ha consegnato ad una minore del gruppo, che a sua volta l’ha passato all’altra complice Colasuonno, che infine l’ha consegnato alla donna col passeggino.
Immediatamente sono intervenuti gli agenti, bloccando tutto il gruppo, che ha reagito e inveito nei confronti dei poliziotti con insulti e minacce. Sul posto sono giunte altre volanti, che hanno condotto in Commissariato le donne fermate. Intanto, nella sala operativa sono giunte alcune segnalazioni di donne appena borseggiate nel mercato settimanale di largo Ariosto, alcune delle quali hanno poi denunciato il furto subìto.
Le donne fermate, sottoposte a perquisizione personale, nascondevano due portafogli, contenenti uno 165 euro, l’altro ben 570 euro. Dopo le formalità di rito, le borseggiatrici sono state condotte nel carcere di Trani a disposizione dell’autorità giudiziaria.