Nel 2015 è stato avviato un progetto costituente in piena sintonia con lo spirito di riunificazione nazionale e istituzionale di Sinistra Italiana. I cittadini di Bitonto di Sinistra, superando le barriere che negli anni hanno frammentato la Sinistra e, senza operare trasformismi, si sono ritrovati insieme allo scopo di migliorare la vita dei cittadini nel nostro territorio.
Oggi, Sinistra Italiana nasce, in un contesto dove i valori della sinistra non sono più rappresentati, per creare un’alternativa che sia in grado di fare una politica che serve a chi ne ha bisogno, per restituire al popolo un Partito come strumento di riscatto ed emancipazione, perché c’è un’alternativa alla società ingiusta, allo sfruttamento del lavoro, alle crescenti diseguaglianze, al degrado ambientale, all’oppressione di genere e al decadimento della democrazia e della libertà.
In questi ultimi mesi, la Costituente di Sinistra ha fatto appello a chi si riconosce nei valori della sinistra e ha voglia di credere che ci sia un’alternativa, per lottare per i diritti e per il lavoro affinché anche a Bitonto si costituisca una sinistra degna di questo nome.
Ma non si è limitata a questo. Gli uomini e le donne della Costituente di Sinistra hanno lavorato facendo politica dal basso, partendo dalle problematiche della gente, analizzandole, non solo per sensibilizzare, ma soprattutto per proporre soluzioni finalizzate a migliorare la qualità della vita dei bitontini. Motivati da passione e entusiasmo, hanno fatto “politica” anche stando fuori dalle “stanze della politica”, mostrando, in primo luogo a se stessi, ciò che una sinistra aperta, plurale e laica può fare su temi quali il lavoro, la sicurezza, l’ambiente e le questioni di genere.
Sono state affrontate le problematiche connesse alla riscossione dei tributi, al ciclo dei rifiuti, alla vivibilità nel centro storico, alla mobilità cittadina senza trascurare le questioni di carattere nazionale schierandosi, sin da subito, quale promotore di numerose iniziative per il NO al Referendum costituzionale.
Mantenendo l’organizzazione interna del progetto costituente, si è decisa di non disperdere l’esperienza accumulata nell’ultimo anno e sono state convogliate le energie, con i tesserati di Sinistra Ecologia e Libertà che seguono il cammino nazionale e i fuoriusciti della “Puglia per Vendola” che non hanno più seguito il movimento, per costituire Sinistra Italiana di Bitonto. Un percorso locale del tutto innovativo con prospettiva nazionale che tiene dentro non solo partiti, collettivi e associazioni, ma soprattutto singoli in vista del Congresso costituente di Sinistra Italiana previsto per febbraio 2017,ad eccezione del segretario di Rifondazione Comunista Dionigi Tafuto, la cui azione politica caratterizzata da egocentrismo e individualismo è in contrasto con il progetto.
Rimane pertanto vivo l’appello a quanti si riconoscono nei valori di Sinistra e credono in una organizzazione di Partito, un nuovo spazio politico per la sinistra bitontina, alternativo al “mito” dell’uomo solo al comando, per unirsi e realizzare progetti finalizzati al bene delle collettività. Nelle prossime settimane si aprirà il tesseramento.