L’ordine
è chiaro: demolire entro 90 giorni tutto ciò che di abusivo c’è
all’edificio situato al civico 157 di via Ammiraglio Vacca.
Lo
stabilisce una apposita determina di Giuseppe Sangirardi, posizione
apicale del Servizio Territorio del Comune, che si scaglia
apertamente contro le costruzioni non a norma realizzate in questi
anni nell’immobile.
E che
non sono affatto poche: a
livello di piano seminterrato, in zona staccata dalla costruzione
originaria, è stato realizzato un nuovo locale ad uso “vano
tecnico e deposito” all’interno del quale sono presenti i
macchinari per l’impianto di riscaldamento, serbatoi idrici e
masserizie varie. Ancora a livello di piano seminterrato, a ridosso
della vecchia costruzione, è stato realizzato un ulteriore locale
abitabile, finito al civile. Sopraelevazione a livello di primo piano
oltre il piano rialzato, che ricopre una superficie di circa mq 100 e
ha altezza utile di circa mt. 2,80. La nuova costruzione, al rustico,
ha struttura portante in cemento armato e copertura in latero
cemento. A livello di secondo piano, oltre il piano rialzato, sono
stati innalzati solo i muri di tamponatura in mattoni di laterizio,
con sovrastante realizzazione di cassaforma per il getto delle travi
di coronamento.
La
vicenda nasce quasi due anni fa, quando un primo sopralluogo della
polizia municipale nell’edificio in questione accerta la
realizzazione di nuove opere edili non supportate da alcun titolo
edilizio, tutte realizzate senza il requisito del titolo abitativo e
in violazione delle leggi vigenti in materia.
I
vigili urbani, poi, sono tornati anche l’anno scorso, per accertarsi
dello stato dell’arte.
La
demolizione, dunque, dovrà avvenire entro i primi giorni di marzodel prossimo anno, altrimenti, si legge nella determina, “il
bene e l’area di sedime, nonché quella necessaria, secondo le
vigenti prescrizioni urbanistiche, alla realizzazione di opere
analoghe a quelle abusive sono acquisiti di diritto gratuitamente al
patrimonio del Comune”, oltre
a una forte sanzione pecuniaria.