La Saluto con affetto direttore e la ringrazio nuovamente per avermi dato l’opportunità di scrivere sul suo giornale, giornale che seguo personalmente sempre con grande interesse.
L’ultima volta che ho scritto di mia mano su questo giornale è stato per difendere , non so se si ricorda il Presidente Moro , che fu accusato nei mesi precedenti da una sua pur eccelsa penna di essere un pessimo Presidente.
Oggi Vorrei che ci spostassimo nel Nuovo continente nella Terra che da sempre rappresenta la terra del riscatto e dell’opportunità, Gli Usa, L’America.
Gli Stati Uniti d’America da sempre sono Baluardo di Libertà è grazie infatti al loro intervento che, “gli Alleati” come siamo poi stati sempre abituati a definirli, posero fine al periodo piu’ brutto che il Nostro Paese Italiano abbia conosciuto, La “Guerra”.
Quando gli Americani sbarcarono in Italia trovarono un Paese ormai stanco e represso da una guerra che illuse L’Italia con “quei falsi miti” che solo il fascino del prevalere sull’altro individuo puo’ creare. L’italia fu convinta che con poche risorse poteva vincere la Guerra e che un Uomo Hitler “un Folle insensato” Poteva essere L’uomo che insieme a noi poteva costruire un Benessere tale che doveva pero’ richiedere uno sforzo Bellico, da lì il Sogno della Campagna di conquista Africana e Albanese, Ma non è di questo che voglio Parlare oggi, il 22 di Novembre nel 1963 a Dallas un “grande” Alleato salutava per l’ultima volta con la sua Mano il Suo Paese, si chiamava J.F.Kennedy, era un Democratico e fu il primo Presidente di fede Cristiana Cattolica che gli Usa videro alla Casa Bianca.
Kennedy “deve” rimanere sempre nei cuori della Gente, la Gente deve continuare a Coltivare il ricordo di un Uomo cosi,che nel Panorama della Stirpe Umana ci fa ricordare che “Noi” Essere Umani possiamo essere capaci di Grandi Prodigi e Kennedy leggendo la sua storia era un “prodigio Tutto Americano” La sua Vita Racconta che già da Giovane durante un attacco Giapponese ad una Una nave Americana egli rischio’ la sua stessa vita Buttandosi nelle acque in alto Mare d’Oceano per portare in salvo 4 suo compagni salvandoli da Morte Sicura, che dire Già raccontando questo si puo’ Percepire quanto è stato grande Il DNA di J.F. Kennedy. Kennedy era un uomo Poi “Libero” e fuori d’ogni condizionamento: fu il primo contro il suo partito e contro i repubblicani stessi a volere segretamente stringere un “rapporto di corrispondenza segreta con Chruscev l’allora segretario del Partito Comunista Russo Sovietico uomo che rappresentava una nazione, la Russia che da sempre è sempre stata vista di cattivo gusto dagli americani.Gli Usa e la Russia, diametralmente opposte queste 2 Potenze Per Natura e Posizione, da una Parte L’america terra del Capitale, di Wall Streett del Liberismo che consente l’esaltazione del Singolo, da una Parte Chruscev “la Madre Russia” la terra che Doveva appunto come una grande Mamma provvedere a tutte le esigenze del Popolo senza chiedere al singolo lo sforzo alla corsa sociale. Insomma 2 filosofie che ancora oggi seppur” Velate” dalla quotidianità dei nostri anni 2000 si sentono ancora eccome Basta vedere Negli Ultimi anni le scelte Politiche diverse ad esempio che in Italia si sono fatte sulla “Casa” ed li che capiamo che il Liberismo e il Socialismo reale anche se con strumenti diversi continuano solennemente la Loro Sinfonia. Ma ritornando a Kennedy occorre dire che fu davvero Libero e precursore dei tempi perchè “tento'” e ci stava riuscendo di Unire questi 2 paesi da sempre Nemici, forse perchè quando un Nemico tenace diventa Amico forse hai trovato il tesoro piu’ grande, perchè ad avere amici nati amici francamente “non vedo nessun valore aggiunto” Kennedy il suo valore aggiunto invece ce l’aveva lasciato tutto nella sua vita e nella corrispondenza “segreta” con Kruscev egli fece sorridere il Presidente Russo quando gli disse “Che Occorreva governare il Mondo come se fosse una Grande Arca di Noè” Insomma Per lui valeva dire che il Mondo va traghettato cercando di cooperare sempre per Salvarlo dal “Disastro” alla Porta. Kennedy in vita sua si trovo’ a gestire diversi impegni la crisi Missilistica Cubana, che se lasciata andare avrebbe molto probabilmente aperto uno nuovo scenario Bellico dalle conseguenze imprevedibili per l’intera Umanità, fu poi il Presidente che S’impegno’ a fermare un Guerra che in Usa nessuno voleva e che vedeva solo ragazzi ritornare in patria o in Bare o con crisi mentali, generazioni e generazioni di individui Americani che anche dopo anni dal ritiro delle truppe dal Vietnam per quanto fu sanguinosa quella guerra continuavano a pensare di dover continuare a sparare “Il Vietnamita”, Kennedy pose fine a cio’ certamente uno sguardo di speranza verso un mondo il nostro “utopisticamente” Migliore. Ma Kennedy fu anche il Presidente del Coraggio fu l’unico a dire a Dallas quel gg che gli costo’ la Vita che nel Mondo come anche in Usa in qualsiasi altro luogo della Terra ci sono Persone che ci manovrano e noi non sappiamo nemmeno chi sono e come agiscono persone che hanno in mano l’impero del mondo e della finanza mondiale, basterebbe un loro indice premuto sui destini del mondo da far spostare milioni e milioni di dollari da una parte e l’altra del Pianeta, Kennedy infatti perse la vita per il troppo Coraggio questa è l’idea che nessuno deve togliarmi dalla mente, quando si scaglio’ contro la Federal Reserve e quando con un suo provvedimento Presidenziale egli si mise a lavoro per un sistema di Doppia Valuta del Conio, quando penso’ ad una Doppia Moneta che avrebbe preso il valore dalla Valuta argentea e che avrebbe permesso agli americane di essere piu’ Liberi a suo modo di vedere da un sistema che vede a capo del Mondo Banche Centrali con a capo “Privati” egli J,F. Kennedy forse li si rese conto che scopri il “vaso di Pandora piu’ Grande” e questo non avrebbe permesso a Lui di Proseguire verso il “suo piu’ grande sogno la costruzione di un’arca (ideale) di Noè che avrebbe permesso al Mondo di credere in un Orizzonte Pieno di Luce.Onore ad un Presidente Cosi, Onore al Presidente che piu’ di Tutti Si chiese “COSA LUI POTEVA FARE PER IL SUO PAESE è UN ESEMPIO CHE NOI ITALIANI DOVREMMO AVERE BENE ACCESO TUTTI I GIORNI”
Riposa il Pace “Grande Alleato”. L’abbraccio Caro Direttore Firmato, Antonio Tarantino