“Siamo
stanchi di essere considerati cittadini di serie B”.
Inizia così l’appello di un lettore di Palombaio. Nelle
sue parole, la rabbia e la rassegnazione di tutti gli abitanti delle frazioni,
costretti ogni giorno a sopportare notevoli disservizi. Mancanza di gas, strade
malridotte e, non ultima, “la maledetta SP89”.
È proprio su quest’ultima che il nostro lettore si
concentra.
“La
sera, dopo una giornata di lavoro, siamo costretti a percorrere una strada buia, piena di insidie, priva di
segnaletica orizzontale e verticale” ci racconta. Come se
non bastasse, il maltempo rende la situazione ancora più difficile: “Per ben due volte, a causa del buio fitto e
della pioggia, ho rischiato di investire una persona di colore che percorreva a
piedi la strada. Non so come sia riuscito ad evitarlo”.
Le condizioni della SP89, tra l’altro, non vengono
denunciate per la prima volta e non sono mancati nel tempo tanti proclami. “Nel febbraio 2015 il sindaco Michele Abbaticchio comunicò che erano
stati stanziati 200mila euro per la tratta Bitonto-Palombaio. Ma dove sono
finiti?” chiede il nostro lettore.
“Ho
scritto al sindaco sulla sua pagina facebook ben tre volte, ricordando il
problema. L’ultima volta mi ha risposto che non è un problema comunale, ma
bisogna rivolgersi alla Città Metropolitana. Ma come possiamo far sentire la nostra voce in provincia, se non grazie
a lui, che riveste anche la carica di vicesindaco metropolitano?”.
Oltre l’indignazione, però, ci sono anche le proposte: “Per evitare che i ladri possano rubare ancora i cavi per l’illuminazione,
ho dato un’idea al sindaco: installare
luci a led, predisposte di pannelli solari ricaricabili. Sono stati
installati anche ad un rondò nella zona industriale di Modugno, nei pressi di
Bari Max”.
“Spero
che questa volta il mio appello sia ascoltato – conclude il nostro
lettore –, perché sono convinto che se
valorizzassimo di più le frazioni, le comunità di Palombaio e Mariotto
potrebbero rinascere”.