“Sospendere
le attività senza indicare la fine dei lavori, e non tenere in
considerazione la lunga lista di attesa di pazienti che aspettano di
essere operati, rappresenta una deliberazione presa unilateralmente
che a nostro avviso configura una interruzione di pubblico servizio”.
A
denunciarlo è l’Unione sindacati professionisti pubblico impiego e
privato, l’Usppi, che risponde con una dura presa di posizione allachiusura della sala operatoria dell’ex ospedale di Bitonto, in vigoredal 1°settembre, e disposta dal direttore del distretto
socio-sanitario Bitonto-Palo del Colle.
E
lo fa con una lettera inviata al direttore generale della Asl di
Bari, al direttore sanitario, al direttore del distretto
socio-sanitario numero 3, al sindaco di Bitonto, con la quale si
chiede “un
incontro urgente con la direzione strategica dell’Asl Bari, e una
immediata sospensiva della disposizione”.
In
assenza di risposte concrete – fa sapere l’Usppi, nella persona del
segretario provinciale Giuseppe Cascarano, nel segretario
provinciale Usppi medici Michele Calabrese e nel segretario generale Nicola Brescia – verrà fatto “un
esposto denuncia alla competente magistratura per interruzione di
pubblico servizio”.