Dalle forze politiche e i movimenti che sostengono l’Amministrazione riceviamo e pubblichiamo.
“Le forze politiche e i
movimenti che sostengono l’amministrazione della nostra Città, in seguito alla
recente richiesta pubblica di revisione del proprio indirizzo politico rivolta
alla locale sezione del Partito Socialista, si sono viste rispondere con un
comunicato dedicato in gran parte alla recente elezione del presidente del
consiglio comunale, una elezione caratterizzata in modo evidente da un processo
“istituzionale” trasparente e di estrema chiarezza.
Purtroppo constatiamo che il
PSI rifiuta platealmente di render conto dei motivi che lo hanno portato a far
mancare il proprio leale sostegno alla maggioranza in altre importanti
questioni, in una escalation di episodi già segnalati nel precedente comunicato
della maggioranza e che vanno dalla questione del Bilancio Preventivo a quella
dell’Assestamento di Bilancio, fino al recente Documento Unico di
Programmazione.
Va ribadito con forza che il
percorso per ciascuno di questi atti politici fondamentali è stato
caratterizzato da condivisioni puntigliose e insistite, da correttezza e
trasparenza sin dalle prime formulazioni proposte all’interno della coalizione
di maggioranza.
Non si può affatto dire che
sia stato fatto altrettanto da parte del PSI che ha mostrato di non voler
accettare i rudimenti dei processi decisionali democratici, vieppiù
strumentalizzandoli per legittimare dinanzi all’opinione pubblica, che per
fortuna è sorda a canti di improvvisate sirene, un cambio di casacca che sembra
imminente e purtroppo programmato da tempo.
Partecipare ad una
maggioranza non significa solo mantenere il proprio assessore in giunta, mero
ostaggio del “personalismo” della propria segreteria, ma significa coltivare
rapporti leali, corretti, rispettosi e paritari con i propri compagni di
viaggio, oltre che prestare attenzione e biasimo a un modo di fare opposizione
che troppe volte è stato aggressivo, strumentale e demagogico.
E se leali lo si è
dichiarandosi pronti a collaborare, leali si deve essere anche dichiarando di
non essere più disposti a farlo.
Va stigmatizzato infine con
forza, tra l’incredulità e il dispiacere, il tenore dei diversi messaggi
lanciati di recente sui social dal capogruppo del PSI, messaggi caratterizzati
da assoluta mancanza di analisi politica e da grande disinteresse nei confronti
della maggioranza quando si afferma di avere cose più importanti per la testa,
ovvero “preparare il pranzo”.
E’ questo il livello della
correttezza e del rispetto che nutre il massimo esponente del PSI in consiglio
comunale verso la sua coalizione e quindi verso quella parte di centrosinistra
che non è la segreteria del PD cittadino ?
È bene trarre da queste
constatazioni le dovute e improcrastinabili conseguenze”.