Dall’Associazione Bitonto in MoVimento riceviamo e pubblichiamo.
“Negli ultimi anni, si è posta all’attenzione dei cittadini bitontini, per aver affiancato
l’amministrazione comunale, la polizia municipale e le altre forze dell’ordine, nel
lavoro di vigilanza e di controllo del nostro territorio.
Oggi, suo malgrado, la Cosint,
acronimo di Corpi Sanitari Internazionali, è nota per un conflitto interno tra due
diverse organizzazioni, che utilizzano la stessa ragione sociale per le loro attività, con
due diversi direttivi e due diversi presidenti, e agiscono separatamente l’una dall’altra.
Ovviamente l’incertezza sull’effettiva titolarità della Cosint e lo status di illegalità in
cui opera la struttura abusiva, sottoposta all’attenzione dell’autorità giudiziaria, ha
indotto le amministrazioni pubbliche e le istituzioni private che operano per la
collettività a sospendere qualsiasi attività affidata all’associazione.
Vista la
partecipazione della suddetta a diverse manifestazioni pubbliche (si è letto sulla
stampa locale della loro adesione alla fiaccolata per l’Immigrazione e della
manifestazione contro l’illegalità organizzata da “Noi Ci Siamo”, quest’ultima
avvenuta sabato 12-03-2016), invitiamo le Istituzioni pubbliche e private a porre
maggior attenzione e congelare qualsiasi forma di attività e di collaborazione o
partecipazione, finché non venga fatta chiarezza sulla padronanza dei diritti
dell’associazione”.