“Domenica 13 marzo, a partire dalle ore 10.30, presso l’ex ospedale di Bitonto si terrà una grande manifestazione per difendere il nostro diritto alla salute. Invito tutti i cittadini, le associazioni, i partiti politici ed i rappresentanti istituzionali a partecipare per dire un secco ‘no’ alle scellerate proposte di tagli al servizio prospettate dalla Asl Bari, dall’ipotesi di riduzione ad H12 del Punto di Primo Intervento a quella di depotenziamento del servizio 118”.
Ad annunciarlo è il consigliere regionale Domenico Damascelli. “Anche oggi –aggiunge- il direttore generale dell’Asl Bari, Montanaro, ammette le nefaste previsioni e omette di offrire un quadro chiaro alla cittadinanza. Infatti, i documenti che ho diffuso ieri parlano chiaro sulle intenzioni dell’azienda sanitaria barese: perdita del medico a bordo sull’ambulanza, con il solo infermiere, e passaggio dal turno H24 a quello H12 dell’ex pronto soccorso. Il direttore generale parla di ipotesi, ma non dovrebbero nemmeno essere al vaglio dei tecnici: la struttura sanitaria di Bitonto serve un bacino di oltre 60mila abitanti e ha già subito lo sfascio del declassamento. Abbiamo aspettato in una risposta convincente e precisa da parte del presidente e assessore alla Sanità Emiliano, che in campagna elettorale aveva illuso i bitontini sulla sorte dell’ex ospedale”.
“Per questo –conclude Damascelli- scenderemo in strada domenica e con grande determinazione ci faremo sentire da chi, fino ad oggi, non ha ritenuto di tutelare e preservare il diritto alla salute in città. Bitonto non ci sta a perdere il medico del 118, il turno h24 del punto di primo intervento e tutti i servizi attualmente erogati nel presidio sanitario”.