“C’è
chi li vuole tagliare, c’è chi li vuole ridurre, c’è chi ritiene siano il
“superfluo”, c’è chi li vuole de-finanziare. C’è chi, come noi, li
mette insieme, crea un sistema, ne aumenta il numero e la qualità, investe con
oculatezza, attira l’interesse di altri che scelgono Bitonto per farne di nuovi
e, dopo aver creato le condizioni, candida il Progetto 2016 per un Bando di una
Fondazione Bancaria. Vai a vedere che lo vince pure!? Enjoy Bitonto “The City
of Festivals””.
Già il 18 gennaio, l’assessore al Marketing
Territoriale, Rino Mangini, aveva annunciato su facebook il successo della candidatura
bitontina, ufficializzato in conferenza stampa ieri mattina.
La Fondazione
Cassa di Risparmio di Puglia ha premiato difatti il progetto “Bitonto
Città dei Festival”, nell’ambito del bando del settore “Arte, attività e beni culturali”, con
un finanziamento di 13mila euro.
Solo 2mila euro in meno rispetto al tetto massimo per ogni città.
«L’obiettivo
di Caripuglia è sostenere le attività che rendono migliore il territorio e che
riescono ad attrarre turisti» ha comunicato il presidente della Fondazione, Antonio Castorani. Questa la
motivazione che ha portato all’approvazione di sei progetti pugliesi che
avranno come protagoniste le città di Fasano, Barletta, Mola di Bari, Bari,
Taranto e ovviamente la nostra.
«La
scelta è ricaduta su Bitonto per l’importanza del centro, non solo per numero
di abitanti, ma anche per la sua storia e la sua cultura. – ha
spiegato il professor Castorani – Non
abbiamo potuto sottovalutare anche i bilanci dei festival realizzati negli anni
scorsi. Il nostro contributo, insieme a quello del Comune e degli sponsor,
siamo certi sarà ben speso».
Difatti, come ricordato dall’assessore Rino Mangini, il valore economico dei festival
bitontini è pari a 450mila euro. Il 36% è a carico del Comune, mentre la
restante parte è finanziata da sponsor o da altri enti, come la Regione Puglia.
«La
nostra idea è stata quella di mettere in rete festival che hanno anni di storia
con realtà nuove, nate con noi. Abbiamo inoltre invitato altri festival a
venire a Bitonto» ha continuato l’assessore, ricordando che nel
2015 la nostra città ha contato ben 18 manifestazioni. Nel 2016, invece, ne
conterà sicuramente 16 a partire da marzo, quando andrà in scena il Traetta
Opera Festival, per finire a dicembre con un festival di Piano Soul. «Nei nostri desideri c’è anche la notte
bianca del cinema».
«La
rete dei Festival consta in più giornate di intrattenimento culturale che vanno
incontro ad un pubblico differenziato per età e gusti» ha
affermato il sindaco Michele Abbaticchio.
Dal primo cittadino il ringraziamento a Caripuglia che crede nel nostro comune
per la seconda volta: «Ha sostenuto in
passato la stagione teatrale, oggi “Bitonto Città dei Festival”, progetto
importante che dà respiro alle attività commerciali in continuo aumento e che
continueranno a crescere grazie alla convenzione stretta con la
Confartigianato».
E per Abbaticchio il ritorno economico per la
nostra città è destinato a crescere ancora. «Il
Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini, presenterà a
breve il Piano Strategico del Turismo». La zona interna del barese potrebbe
quindi presto essere proiettata in tutte le fiere e i mercati internazionali.