Alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di
Molfetta hanno smantellato un gruppo criminale del Nord Barese, in esecuzione
di un’ordinanza di custodia cautelare (12 in carcere e 4 agli arresti
domiciliari) emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale
Direzione Distrettuale Antimafia.
I sedici arrestati, tra cui figura anche un sorvegliato
speciale di Bitonto, sarebbero membri del clan, capeggiato dai fratelli
Baldassarre, pregiudicati di Terlizzi, dedito al traffico di sostanze
stupefacenti, sequestro di persona e possesso di armi da fuoco.
L’operazione è il frutto di un’indagine prolungata, condotta
anche con l’ausilio di moderne tecnologie, nata dall’incremento di arresti per
spaccio di sostanze stupefacenti, armi e munizioni, avvenuti dal 2013 a
Terlizzi.
In particolare, a gennaio di quest’anno, i militari, in
prossimità di un fabbricato rurale di proprietà della famiglia Baldassarre,
avevano arrestato quattro pregiudicati (uno del luogo, uno di Bari e due di
Palo del Colle) in possesso di tre pistole e mezzo chilo di sostanze
stupefacenti.
La presenza nel Comune di pregiudicati di considerevole
spessore criminale, provenienti da altri Comuni, ha portato all’indagine che ha
dimostrato l’esistenza di precisi e stabili rapporti tra gli indagati.
Ulteriori riscontri si sono ottenuti tramite controlli e perquisizioni, che
hanno portato al sequestro di armi e stupefacenti, e grazie ai commenti degli
indagati sulle operazioni stesse.
Nel corso dell’inchiesta sono stati arrestati, nella
flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e
detenzione illegale di armi, 12 affiliati, sequestrando considerevoli
quantitativi di droghe (30 kg di hashish, 6 kg di marijuana, nonché circa
mezzo kg di eroina), 4 pistole vario calibro, 2 fucili e munizionamento.