Un cuore immensamente
grande. Ed una fuga ormai pienamente lanciata.
L’Omnia Bitonto batte in rimonta per 2-1 il Celle di San Vito nella 17^ giornata del Campionato di Prima
Categoria – girone B ed allunga ancora in
classifica sul Corato secondo, battuto nel finale dal Barium per 2-1 ed ora
lontano 8 punti. A San Pio è una domenica pomeriggio per cuori forti: gli omniani
vanno sotto dopo pochissimi secondi di gioco, poi faticano tantissimo a trovare
varchi nella retroguardia ospite, arroccata ad oltranza in difesa. Ci si mette
la tegola anche del rosso a Loseto, che lascia i suoi in dieci per una
clamorosa ingenuità. Ma nella ripresa il ribaltone, frutto di un secondo tempo
tutto cuore, orgoglio, carattere ed esperienza. Segno di una squadra che
davvero non muore mai ed ha risorse infinite. Un successo dedicato al vice
allenatore Saverio Liso.
La
partita. Un avversario ostico, che già nel match
di andata si mostrò scorbutico e difficile da affrontare. Ed in più qualche
problemino fisico: Petruzzella out, Francesco Tenzone e De Giosa non al meglio
ed in panchina. Ed ancora, la gestione delle forze in vista anche dell’andata
dei Quarti di finale di Coppa Puglia, in programma giovedì a Spinazzola. Turno
di riposo per Ciardi e Frappampina, mister Costantino vara un 4-4-2 iniziale con Verrelli tra i pali; linea di difesa con Corcelli e Schironeesterni, Cioffi e Naglieri coppia centrale; a metà campo,
capitan De Santis e Gernone nel mezzo, Minenna e Loseto sulle
corsie; in avanti il duo Alfredo Tenzone
– Anaclerio.
Pronti via, neanche
quindici secondi di gioco e doccia gelata su San Pio. Gli ospiti battono il
calcio d’inizio, lancio in profondità sulla sinistra per Gramazio, che vince un
contrasto di fisico con Corcelli, arriva sul fondo, cross al centro e girata
vincente di Compierchio, che coglie
il palo interno e realizza l’1-0ospite.
Colpo a freddo
durissimo per l’Omnia Bitonto. Per il Celle di San Vito il vantaggio immediato
è una manna dal cielo perché così può organizzare al meglio la sua partita
puramente difensiva.
Gli omniani
sfiorano il pari al 4’, con un colpo di testa di Anaclerio di poco a lato sugli
sviluppi di una punizione dalla sinistra. Ma gli spazi si fanno sempre più
limitati, le maglie difensive dei foggiani sempre più strette. L’Omnia Bitonto
fa fatica a trovare varchi, la partita è molto spezzettata. Alla metà del primo
tempo altra grande opportunità per il pari, ma Alfredo Tenzone, bravo a liberarsi
in area di rigore, sulla destra, coglie una clamorosa traversa con un gran bel
tiro a giro.
Il match si accede
anche a livello di tensione, sempre più crescente: i foggiani perdono tempo,
provocano, stuzzicano. Brutto fallo di Capotosto che rifila un colpo proibito a
Schirone. L’arbitro barlettano Vitobello, lontano dallo sviluppo dell’azione,
non sanziona il giocatore ospite.
Attorno alla mezz’ora
di gioco il protagonista, purtroppo in negativo, diventa Loseto. Prima sfiora
la rete con una punizione dal limite che non inquadra lo specchio di un soffio,
poi viene espulso a causa di una clamorosa e colossale ingenuità: reagisce all’ennesima
provocazione, questa volta di Recchia, e si fa espellere, lasciando i suoi in
dieci uomini dal 32’. Per l’Omnia Bitonto, dunque, un’ora di gioco da disputare
in inferiorità numerica, una montagna da scalare.
Eppure i ragazzi di
mister Costantino premono: al 34’ scambio al limite tra Anaclerio ed Alfredo
Tenzone, conclusione di quest’ultimo da posizione defilata e respinta di piede
del portiere ospite Riceputo. Si va al riposo con il Celle di San Vito avanti
1-0 e con un uomo in più.
Nella ripresa ci
vuole un’Omnia tutto cuore e carattere. Mister Benny Costantino cambia e si
getta all’attacco: fuori Naglieri, un difensore, e dentro Rizzi, un esterno offensivo. Si passa al 3-4-2, con Schirone e
Corcelli nei tre di difesa ma con licenza anche di spingere sulle corsie. I
bitontini cingono d’assedio la metà campo avversaria: Rizzi sulla destra spinge
e punge, Gernone e De Santis giganteggiano in mezzo al campo, Anaclerio e
Alfredo Tenzone provano a dare imprevedibilità e qualità alla manovra.
Ci prova Gernone di
testa, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti destra, ma non trova la
porta. Sempre il centrocampista ex Gravina lancia Alfredo Tenzone in area di
rigore, defilato sulla destra, ma la conclusione dell’attaccante viene respinta
da Riceputo. Al 54’ il pari, più che
meritato: ennesima palla recuperata da Gernone a metà campo, lancio in
profondità per Alfredo Tenzone che
dal limite scaglia una conclusione angolata ed imparabile per Riceputo. 1-1.
Match apertissimo.
Il Celle di San Vito torna a farsi vedere dalle parti di Verrelli. E sono
brividi: ancora iniziativa di Gramazio sulla destra, cross che trova in area di
rigore, sul secondo palo, tutto solo Capotosto, colpo di testa ma ci pensa il
palo a salvare la porta bitontina.
L’assedio omniano
riprende dopo questo spavento: Alfredo Tenzone libera Rizzi tutto solo in area
sulla destra, ma l’esterno a tu per tu con il portiere ospite si attarda al
tiro e spreca una ghiotta occasione.
Al 67’ vibranti
proteste omniane: Anaclerio viene atterrato in area da Riceputo, calcio di
rigore solare ma l’arbitro invece ammonisce per simulazione la punta barese,
incredula.
È il preludio al
vantaggio: al 73’ sempre Anaclerio viene falciato in area da Curci. Questa
volta l’arbitro Vitobello assegna il penalty ed ammonisce il giocatore
foggiano: secondo giallo per lui e rosso. Ristabilita così la parità numerica. Sul
dischetto si presenta capitan De Santis,
spiazzato Riceputo ed è la rete del 2-1,
festeggiata ancora una volta col trenino.
Cinque minuti e l’Omnia
va ancora in gol: punizione di De Santis dalla destra, svetta in area Anaclerio,
che di testa realizza ma l’arbitro annulla per un fuorigioco assai dubbio.
Mister Costantino
ridisegna tatticamente i suoi in campo: fuori Minenna e Anaclerio, dentro Ciardi e Francesco Tenzone, si passa ad un più quadrato 4-3-1-1.
I bitontini
gestiscono e sprecano molto in ripartenza, gli ospiti si fanno vedere solo con
una conclusione a lato di Falcone. Nel recupero Alfredo Tenzone spreca malamente
il tris, cercando un pallonetto debole, con Rizzi e suo fratello Francesco in
posizioni ottimali per colpire. È l’ultima emozione di un pomeriggio di grande
sofferenza omniana. Ma anche di grande gioia: un successo meritato, il
tredicesimo in Campionato su quattordici uscite. La vittoria del cuore, della
caparbietà, del carattere di uomini mai pronti a cedere. E l’esultanza a
centrocampo a fine partita è l’immagine più bella della giornata, perché è la
dimostrazione di un gruppo unito, pronto ad affrontare qualsiasi battaglia.
Bella è anche la
classifica, col vantaggio sul Corato aumentato a 8 lunghezze in virtù della
sconfitta neroverde sul campo del Barium. Ora, per mister Costantino e i suoi
ragazzi un tour de force: giovedì andata dei Quarti di finale di Coppa Puglia con
la trasferta contro la Nuova Spinazzola,
unica squadra a imporre il pari in campionato agli omniani; domenica ancora
trasferta, questa volta contro la Virtus
Molfetta. Due match per rendere ancora più promettente il futuro di questa
stagione.
I
risultati delle altre e la classifica. La sconfitta del
Corato contro il Barium (2-1) dà il là definitivo all’allungo in vetta alla
classifica dell’Omnia Bitonto. Al terzo posto sale il Bitetto (5-1 alla Nuova
Andria), che scavalca la Nuova Spinazzola (1-1 esterno contro l’Audace
Barletta). In chiave salvezza prezioso successo del Città dei Fiori Terlizzi
(2-1 sul campo del Sammarco) e parità (0-0) tra Minervino Murge e Virtus
Molfetta.
Classifica: Omnia Bitonto 40, Corato 32, Bitetto
25, Nuova Spinazzola 24, Ultrattivi 22, Minervino Murge 21, Barium e Audace
Barletta 19, Celle San Vito e Virtus Molfetta 16, Terlizzi 15, Nuova Andria e
Sammarco 10, Real Bat 9.
Le
giovanili. Dopo tante difficoltà finalmente un bel sorriso per la Juniores dell’Omnia Bitonto. I
ragazzi dei mister Mancazzo e Vitale hanno battuto il Giovinazzo per 1-0 al
Polisportivo “Rossiello”, grazie alla rete di Vladulescu. Successo meritato, con gli omniani che hanno
colpito anche ben tre traverse, una con Tarantino e due con Suriano. In
classifica 11 punti, sabato Molfetta Sportiva in trasferta.
Turno di riposo, invece, per gli Allievi provinciali, che torneranno in
campo lunedì 8 febbraio contro la Fulgor
Molfetta al Polisportivo “Rossiello”.