Viviamo tempi difficili, la povertà e le disuguaglianze continuano a
crescere e quotidianamente assistiamo ad un vero e proprio esodo di migranti
che abbandonano la propria terra, vessata dalla fame, dalla violenza e da
sanguinose guerre civili, per un viaggio pericoloso e, spesso, dall’esito
infausto. Al cospetto di una simile emergenza umanitaria, una società che si
definisca civile non può rimanere inerme a guardare ma ha il dovere morale di
attivarsi ed intervenire per promuovere sul territorio la migliore accoglienza
possibile e favorire il massimo grado di integrazione nel nostro tessuto
sociale.
Per questo motivo, da qualche mese si è costituito a Bitonto un
coordinamento di realtà composto dalla Soc.Coop.Soc. Auxilium, dalla Fondazione
Opera SS. Medici Onlus, dalle associazioni Progetto Continenti e Mondodomani e
dall’Università dell’Anziano con l’obiettivo di lavorare per la realizzazione
di un programma di eventi finalizzato a sensibilizzare i cittadini sul tema dei
migranti e veicolare il messaggio che la diversità in tutte le sue forme è
sempre una ricchezza piuttosto che una minaccia.
La prima iniziativa è stata la Festa dei Popoli che si è svolta lo
scorso 4 gennaio presso il Centro Pastorale della parrocchia dei SS. Medici,
una serata interetnica che ha coinvolto numerosi ospiti della Cooperativa
Auxilium (che opera sul territorio bitontino come centro di seconda accoglienza
Sprar- Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati Politici) e sono in
programma numerosi altri appuntamenti tra cui una tavola rotonda, un flashmob
in piazza, uno spettacolo teatrale, un cineforum.
Per il prossimo lunedì 18 gennaio,
invece, in occasione della 102^ Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato,
istituita dalla Sacra Congregazione Concistoriale il 6 dicembre 1914, è stata
organizzata, con il patrocinio del Comune di Bitonto, una Fiaccolata dei Popoli che partirà alle ore 18.00da piazza Aldo Moro, nei pressi della Società
Cooperativa Sociale Auxilium e si concluderà in piazza Cattedrale con un breve
momento di riflessione e vedrà la partecipazione di numerosi cittadini,
associazioni locali, rappresentanti delle istituzioni e migranti ospiti della
nostra città.
Siamo,
dunque, tutti invitati a sfilare per le vie della città per gridare a gran voce
ancora una volta che l’amicizia tra popoli e culture diversi esiste ed è una
ricchezza da scoprire e valorizzare