“Noi stessi insieme all’universo siamo opere d’arte”,
queste le parole espresse dalla dott.ssa Tina de Santis all’interno del vernissage
tenutosi sabato 28 novembre presso il Torrione Angioino, a cura del noto
pittore Luigi Ursi, quasi un incoraggiamento implicito per i presenti a credere
in se stessi e nelle proprie potenzialità.
L’evento, organizzato meticolosamente da Damiano Bovee intervallato dalla presenza di Tina de Santis, Angela Ubaldino e Emilia
Noviello, si è distinto particolarmente grazie all’idea di unire armonicamente
tre forme d’arte fra loro equivalenti: l’arte, la musica e la danza, eseguiti
dagli allievi della scuola di danza “VOX LIBERA”: Silvia Natilla e Alessio
Giannone e con la partecipazione degli allievi della scuola di una scuola di danza, Damiana Ruggiero e Leonardo Cortese.
I dipinti di Luigi Ursi, grazie al suo stile
poliedrico e ai suo colori caldi e delicati, hanno permesso di rimembrare la
terra natia e i paesaggi mediterranei, catturando gli occhi e il cuore degli
osservatori. Si può dire che egli è un artigiano e un artista in costante
ricerca pittorica e si discosta dagli schemi convenzionali offrendo piccole
finestre sul mondo colme di gioia e speranza.
Le poesie recitate dai partecipanti hanno espresso a
pieno l’idea che l’artista ha voluto dipingere nei suoi quadri, un idea pura e
chiara come i cieli azzurri e le candide nevicate raffigurate nei suoi paesaggi.
La mostra d’arte si è chiusa con una splendida
interpretazione della canzone “Summertime Sadness” di Lana de Rey, eseguita da Silvia
Natilla e Alessio Giannone.