«La
stagione teatrale che inizierà con Giuliana De Sio il 13 dicembre ha
superato soglie record di abbonamenti che non erano davvero previste,
nonostante i costi ridotti».
Così
parlò il sindaco Michele Abbaticchio, che già pregusta un teatro
Traetta pieno per un’annata, quella 2015-2016, che sta per iniziare.
Nei
giorni scorsi, infatti, dopo aver presentato la stagione teatrale (http://www.dabitonto.com/cultura-e-spettacolo/r/ilteatroebuonumore-presentata-la-nuova-stagione-del-teatro-traetta/7573.htm,
si parte il 13 dicembre con Giuliana De Sio e si chiude il 29 aprile
con “Cantare all’amore” organizzata dalla Ballata dei Lenna), la
giunta comunale ha deliberato le tariffe.
Per
la stagione di prosa – 11 gli appuntamenti previsti –
l’abbonamento sarà di 270 euro per chi sceglie di stare in platea;
210 euro nel primo settore (tutto il
1° ordine, 2° e 3° ordine centrali), 150 euro nel secondo settore
( 2° e 3° ordine laterali e tutto il 4° ordine).
Per
quanto riguarda il prezzo dei singoli biglietti, invece, si va dai 35
euro (platea) per lo spettacolo di Giuliana De Sio e Leo Gullotta, ai
18 euro (platea) per quello di Serena Brancale.
Non
mancano le agevolazioni, soprattutto per gli universitari.
C’è,
ad esempio, “Foyer giovani”:
per tutti gli
spettacoli in programmazione, è previsto l’allestimento nella sala
Foyer di una diretta dello spettacolo che si svolge nella sala
teatrale, a cui possono accedere al prezzo simbolico di 1 euro i
giovani studenti delle scuole superiori fino ad esaurimento posti
(fissati in n. 50).
Poi
c’è “Last minute University”: per
gli studenti universitari fino a 26 anni muniti di libretto, sarà
possibile acquistare biglietti di ogni ordine e grado al prezzo unico
di 10 euro (che
scende a 5 euro per
i biglietti di Fascia C nel I e II settore)
entro un’ora prima l’orario di inizio dello spettacolo.
La promozione è valida
fino ad esaurimento posti.
E poi “Sentinelle
della bellezza”: a
tutti gli studenti che hanno partecipato come “Ciceroni”
all’edizione 2015 di Cortili Aperti sarà riconosciuto uno sconto
del 50 per cento su qualsiasi biglietto di ogni spettacolo e di ogni
ordine, fino ad esaurimento dei posti disponibili per ciascuno
spettacolo (massimo 15).
Gli
interessati dovranno soltanto mostrare alla biglietteria il
voucher/tessera che verrà consegnato loro dal Comune di Bitonto.
Per
la stagione “off”, invece, ci sarà un biglietto unico di 10 euro
(che scende a 8 euro per il 1° e 2° settore) per tutti i sei
spettacoli in programma.
“Il
Traetta vive ed espone la Bitonto migliore”. Questo
boom di abbonamenti «credo
sia il premio migliore– sottolinea ancora il primo cittadino – per
tutti coloro che mi hanno aiutato in questa delega, agli amici
consulenti a titolo gratuito per amore della Città come Michele
Mirabella, Nicola Pice, Elisabetta Tonon, i grandi artisti che con
belle coproduzioni hanno esportato in Italia e all’estero il nostro
teatro (da Vito Clemente a Silvia Mezzanotte, dalla Rimbamband a
Konomi Suzaki)».
«Non
possiamo dimenticare – prosegue
– la
giunta comunale che ha creduto in questa direzione, il Consiglio
comunale che ha voluto approvare un regolamento di gestione super
partes, i funzionari interessati.
Così
come i tanti concittadini che hanno vissuto il palco con i loro
festival di grande richiamo, dal jazz al blues, dalla musica d’autore
alla danza sperimentale. Il teatro è la casa di chi abita un
processo culturale che interpreta un’epoca che vorrebbe rinnegare
l’arte mentre sopravvive proprio grazie ad essa. Chi mi ha aiutato,
chiunque, è migliore di me perché è stato ambasciatore di questo
mondo meraviglioso e delicato».