“Uno scambio strategico di esperienze e buone
pratiche per rinsaldare i ponti con la folta comunità di italo-argentini
presenti tra Buenos Aires e Ciudad de La Plata e
costruire nuovi e virtuosi percorsi di crescita e cooperazione nel settore
dell’alimentazione e dell’agro industria partendo dalla Dieta
Mediterranea“.
Con queste parole Giovanni Granatiero, funzionario della Regione Puglia
responsabile della Misura 421, ha salutato il buon esito della visita
istituzionale della delegazione regionale da lui coordinata e composta da
funzionari dell’Assessorato all’Agricoltura e da rappresentanti di quattro Gal
pugliesi in Argentina
“Le attività dei Gal (Le Città di
Castel del Monte, Fior d’Olivi, DaunoOfantino e Terre di Murgia) realizzate dal
4 al 9 ottobre in Argentina – ha continuato Granatiero – erano state inizialmente previste per i
Paesi del nord Africa nell’ambito di alcuni progetti di cooperazione. A seguito
delle ultime tragiche vicende che hanno reso instabile l’assetto geopolitico
dell’area si è voluto però implementare l’azione di promozione di benefici e
opportunità legate alla Dieta Mediterranea in Argentina, storicamente vicina
alla cultura europea ed in particolar modo all’Italia celebrata proprio
domenica 4 ottobre a Buenos Aires con decine di stand dedicati all’enogastronomia
regionale dello stivale”.
“Grazie alla presenza dei GAL e della Regione, abbiamo
riscontrato segnali importanti in vista di prossime azioni integrate per la
valorizzazione di tutti gli scenari legati alla nostra agricoltura: dai
benefici per la salute relativi al consumo dei prodotti tipici della Dieta
Mediterranea, agli aspetti legati a cultura e folklore, per finire a quelli che
interessano l’apertura di nuove strade per potenziare i flussi turistici e
commerciali – ha ribadito Granatiero
-. Fondamentale e molto apprezzata è
stata poi la presenza all’interno della delegazione, di due chef pugliesi che
insieme alla dottoressa Anna Maria Venneri, Biologa Nutrizionista, hanno messo
“in pratica” segreti, prelibatezze e benefici del buon cibo nostrano”.
Presente in alcuni eventi anche il console generale d’Italia a La
Plata, Iacopo Foti.
“L’Argentina è un Paese che può
offrire enormi potenzialità e opportunità all’Italia – ha detto Foti -. La presenza di una grande comunità di
italo-argentini rappresenta un plus-valore, un humus privilegiato sul quale
costruire opportunità di sviluppo in diversi settori con benefici tangibili per
entrambi i Paesi. L’Italia ed il made in Italy sono anche qui sinonimi di
qualità ed eccellenza, dobbiamo avere capacità di fare sistema e sfruttare
queste potenzialità”.
Il console Foti ha quindi
salutato “con piacere questa
iniziativa della Regione Puglia”, esprimendo l’auspicio che “a partire dai prossimi mesi si
intensifichino le opportunità di cooperazione e collaborazione con La Plata,
con la Provincia di Buenos Aires, e più in generale con tutta
l’Argentina”.
Positivo dunque il feedback al ricco programma di incontri e iniziative
realizzate nel corso della visita dai quattro Gal pugliesi che grazie anche
alla disponibilità offerta dall’Agenzia di Coordinamento Territoriale Italia –
Argentina (ACTIA) hanno potuto stabilire contatti che, a partire dall’incontro
presso l’Ambasciata Italiana a Buenos Aires, hanno toccato numerose realtà
locali attive soprattutto nei settori dell’agro-industria, della formazione e
dell’associazionismo.
“L’obiettivo – hanno concluso i
rappresentanti dei Gal e della delegazione pugliese (insieme a Granatiero erano
presenti anche Michele Gagliardi e Franco Mastrogiacomo) – è quello di contribuire a fare da facilitatori di reciproche
opportunità per la Puglia e le Province argentine. Noi possiamo presentare il
meglio delle nostre pratiche e metodologie nei settori agricoli e
dell’ospitalità e collaborare da subito a costruire reali ponti tra le aziende
e le istituzioni pugliesi e un territorio che per storia, cultura e attitudine
può diventare il luogo d’elezione per l’ulteriore sviluppo delle nostre
eccellenze”.