Interrogazioni
e interpellanze, elezione – ma difficilmente ci sarà perché
tutto, ma proprio tutto, è ancora tutto in altomare – del
presidente dell’assemblea consiliare, nomina di un consigliere nella
2° e nella 4° commissione al posto di Giuseppe Fioriello. E,
ancora, il regolamento delle commissioni consiliari, la soppressione
della commissione toponomastica, gli immancabili debiti fuori
bilancio.
Sonodieci i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale che il
vice presidente Francesco Paolo Cuoccio ha convocato per lunedì 28
settembre alle 9 (prima convocazione) o per mercoledì 30 settembre
alla stessa ora (seconda convocazione).
Al di
là dei contenuti, l’assise di fine mese sarà la prima di Francesco
Rutigliano tra i banchi dell’opposizione e del Partito democratico,
il suo nuovo gruppo consiliare dopo lo strappo con la maggioranza.
Sarà
utile per misurare la temperatura dello stato di salute della
maggioranza, che in aula sembra essere tutta compatta, ma che più di
qualche grattacapo e malumore lo ha e come.