Negli anni 2000, il paradiso degli adolescenti italiani
era Mtv. Con l’acquisto delle
frequenze di Tmc2 e Videomusic, l’emittente diventava la regina delle “Music
television”, come indicato nel taglineeliminato solo nel 2011, e teneva compagnia con programmi musicali e
videoclip.
Ai teenager regalava l’illusione di vedere le loro star
internazionali e nazionali preferite ad un palmo dal naso e, a volte, quello
che sembrava un miraggio diventava realtà grazie al tour estivo di TRL
(Total Request Live) che toccava varie città italiane (e anche Bari).
Immaginate ora una figlia degli anni ’90 ricevere da Luca De Gennaro, Vice President Of
Talent And Music MTV South Europe, Middle East e Africa, il premio speciale Mtv Award e la
possibilità di essere protagonista degli Mtv
Digital Days dell’11 e 12 settembre.
Un sogno? Certamente sì, ma realizzato per la 23enne bitontina Chiara Tedone e per i suoi due colleghi foggiani Francesca Mione e Vincenzo Lancianese.
Chiara ha abbandonato la sua città natale quattro anni
fa, quando ha raggiunto Roma per studiare alla RUFA – Rome University of Fine Arts. Proprio qui, dove ha
conseguito la laurea triennale e frequenta il primo anno di specialistica, ha
avuto inizio la favola.
L’Accademia delle Belle Arti della capitale, infatti, qualche mese fa ha promosso la prima edizione del Rufa Contest 2015, concorso di Visual Arts, Design e Tecnological Arts, al quale era associata la master class dell’artista austriaco Stefan Sagmeister.
«Il
tema del concorso – ci spiega la bitontina – era “Things
i have learned in my life so far” (“Le cose che ho imparato sin
ora nella vita”), stesso nome di un
celebre lavoro di Sagmeister, che è famoso per lavorare con la tipografia,
scrivendo con qualsiasi cosa. Per rispondere a questo quesito, dovevamo usare
un elaborato artistico».
Chiara, Francesca e Vincenzo allora decidono di dar vita al progetto “Feel the music, see the music”.
«Il
progetto consiste in un’installazione composta da uno schermo collegato ad un
lettore Mp3 (e ovviamente a un pc nascosto). Nello schermo compare la
frase-titolo del progetto “Feel the music, see the music”. Appena
viene inserita una canzone dal lettore mp3, il contorno della frase reagisce
agli impulsi della musica (ritmo, bassi, frequenze), generando visualizzazioni
astratte che cambiano colore e forma a seconda della traccia inserita. Io e
Francesca ci siamo occupati della parte grafica, mentre Vincenzo è il programmatore».
Il
progetto di Interaction Design ha
convinto la giuria, composta da rappresentanti del mondo dell’arte, del cinema e del design, tanto da essere selezionato tra i 25 finalisti ammessi alla master class
del 26 giugno.
Proprio in questa occasione, il lavoro ha ottenuto la
menzione speciale di Mtv.
«Con questo premio, Mtv ci ha
invitati ad esporre l’opera a Monza l’11 e il 12 settembre agli Mtv Digital Days (la serie di concerti organizzata dall’emittente
in occasione del suo compleanno, ndr)» rivela Chiara che già non trattiene
l’entusiasmo.
A quanto
pare, però, la creatività è una dote di famiglia che ha “colpito” anche Maria Tedone, cugina di Chiara. Le due
bitontine, insieme a Matteo Sampaoloe Rodrigo Birot, studenti della
Rufa, hanno infatti realizzato una campagna
pubblicitaria multisoggetto, con tre
diversi visual, per il WWF.
Il
progetto è nato «nel corso di
Advertising, in cui ci insegnano a creare campagne pubblicitarie». «Alla fine del corso, tutti gli studenti
hanno presentato il lavoro a clienti veri e i rappresentanti del WWF hanno
scelto di realizzare il nostro e di presentarlo all’Expo 2015».
Insomma
la nostra Chiara viaggia come un treno e cerca di farsi largo nel mondo del
lavoro. «Purtroppo in Italia il futuro è
abbastanza minato per tutti. Bisogna cogliere queste occasioni per cercare di
farsi un po’ strada».
E noi
incrociamo le dita per lei, in attesa di celebrare un suo nuovo successo.