Tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale che si riunirà, in prima convocazione, oggi 19 giugno, figura l’approvazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile (Paes). In questo modo il Comune di Bitonto aderisce, in maniera più che simbolica, alla Settimana Europea per l’Energia Sostenibile 2015, che si celebra dal 15 al 19 giugno con l’obiettivo di promuovere e sensibilizzare i cittadini europei verso un’economia più sostenibile e meno impattante sull’ambiente.
Il Paes, predisposto dal Comune di Bitonto con l’ausilio dello studio di progettazione genovese SPES Consulting srl, riassume le principali azioni che la città si impegna a mettere in campo per ridurre le proprie emissioni di anidride carbonica del 20% entro il 2020, aumentando contemporaneamente della stessa percentuale il livello di efficienza energetica e la quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile. Si tratta del principale documento richiesto in seguito all’adesione al Patto dei Sindaci, il movimento europeo che coinvolge le autorità locali e regionali impegnate a raggiungere l’obiettivo 2020.
Nei giorni scorsi, intanto, l’Osservatorio Spending Review, realizzato da “Innovatori PA”, la rete per l’innovazione nella Pubblica Amministrazione Italiana, ha riconosciuto la validità delle azioni intraprese dall’Amministrazione comunale bitontina, ad opera del Servizio per i Lavori Pubblici, in tema di uso razionale dell’energia e riqualificazione della relativa spesa, pubblicando online un articolo di approfondimento sull’esperienza di spending review del Comune di Bitonto. (http://goo.gl/Y33rvO).
“A piccoli ma significativi passi – commenta la vicesindaco Rosa Calò, che ha la delega alle tematiche della sostenibilità – Bitonto si muove verso politiche energetiche più razionali e rispettose dell’ambiente. L’approvazione del Paes, che coincide felicemente con la giornata di chiusura della Settimana Europea per l’Energia Sostenibile, rappresenta un momento davvero storico per la città e sancisce un impegno serio e concreto per riuscire nei prossimi anni a migliorare sensibilmente l’efficienza dei nostri comportamenti energetici, nel pubblico e nel privato”.