Comincia in linea con l’operato di Paolo Intini l’attività del neo consigliere Giuseppe Maiorano (Paolo Intini Sindaco). Subentrato in Consiglio Comunale dopo le dimissioni dell’ex candidato sindaco, Maiorano torna ad insistere sull’argomento dei cimiteri di Bitonto, Palombaio e Mariotto in una nota indirizzata al Primo cittadino.
“Tra le molteplici interrogazioni poste dal Prof. Paolo Intini, già Consigliere di questo Comune, su temi di interesse pubblico, si ritiene che rivestano particolare importanza quelle concernenti l’oggetto della presente interrogazione”, si legge in incipit del testo.
Segue un quadro riassuntivo di ben sei interrogazioni poste dall’ex consigliere Intini all’attenzione del sindaco e del Responsabile del Servizio Demografico. Tutte accolte, a quanto pare, con il silenzio o con risposte parzialmente esaustive.
Dunque, Maiorano interroga il sindaco “per conoscere le iniziative che la P.A. ha intrapreso e/o intende intraprendere per concretizzare gli interventi da avviare e quelli in corso, al fine di ottimizzare i servizi cimiteriali, onde evitare il peggioramento dello stato strutturale, funzionale e gestionale in cui versano i Cimiteri comunali di Bitonto c.u., Palombaio e Mariotto”.
La nota, poi, si conclude con un riferimento a un episodio inquietante avvenuto nel Cimitero Comunale, che per giorni ha attirato l’attenzione pubblica: la pubblicazione sui social network di una foto con una salma, scattata dagli operatori di un’impresa privata.
Il neo consigliere chiede, quindi, di “conoscere le iniziative che la P.A. ha posto in essere circa lo sconcertante episodio accaduto nel nostro Cimitero comunale, di cui l’opinione pubblica è stata interessata ultimamente dai mezzi di informazione (stampa e web), per la foto di un operatore con una salma postata su Facebook, che ha fatto il giro del web, tra migliaia di condivisioni e commenti, espressi su spazi comunali e sovracomunali, che hanno stigmatizzato un “modus operandi”, inaccettabile in un contesto sacro”.