I Carabinieri della Compagnia di Molfetta, unitamente ai militari della Stazione di Bitonto, hanno tratto in arresto un sorvegliato speciale 40enne di Bitonto, con le accuse di violazione degli obblighi imposti, ricettazione e riciclaggio
Una pattuglia del Nucleo Operativo, nel corso di un servizio antirapina, ha sorpreso il 40enne, noto sorvegliato speciale, alla guida di una Ford Fiesta lungo al SS. 16 Adriatica.
Intimatogli l’alt, l’uomo, piuttosto che fermarsi, ha accelerato l’andatura, innescando uno spericolato inseguimento con i militari, protrattosi sulla strada provinciale per Bitonto. Qui, accortosi dell’arrivo di un’altra pattuglia proveniente da Bitonto, nel frattempo allertata dalla centrale operativa di Molfetta, nel tentativo di cambiare direzione di fuga, ha perso il controllo del veicolo, che si è schiantato contro un muretto a secco. Per nulla intimoritosi, il sorvegliato ha continuato la fuga per i campi, ma è stato ugualmente raggiunto e bloccato.
Nella circostanza è stato appurato che la Ford su cui viaggiava il 40enne era provento di un furto commesso ad Altamura lo scorso mese di aprile e che le targhe applicate sulla stessa appartenevano ad un altro veicolo. Nel bagagliaio, invece, sono stati rinvenuti numerosi capi di abbigliamento, verosimilmente contraffatti, nonché un borsone contenenti numerosi attrezzi da scasso, il tutto posto sotto sequestro.
Tratto in arresto, il sorvegliato, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato poi associato al carcere locale.
Sono in corso ulteriori verifiche volte ad accertare la provenienza della merce rinvenuta.