Nel “salotto” della nostra
città, piazza Cavour per intenderci, abbiamo avuto ospiti. Ieri, il giornalistaFabrizio Rocca con la troupe della
Rai ha incontrato Rocco Rino Mangini,
assessore al marketing territoriale, che ha fatto da cicerone per le vie del
borgo antico. Entro maggio andrà in onda, su Rai 1, il servizio per la rubrica “La mia Italia” della storica trasmissione “Uno Mattina”.
Dopo Giovinazzo e
Molfetta, come previsto, la troupe della Rai è giunta a Bitonto. A fare gli
onori di casa l’assessor Mangini che ha presentato la nostra città al
giornalista Rocca, ai telespettatori che seguiranno la puntata e ai passanti
curiosi. Bitonto è la città degli ulivi,
dell’arte prevalentemente
romanica-pugliese e rinascimentale, della storia, soprattutto di grandi e nobili famiglie come quella dei Sylos-Calò, Rogadeo, De Lerma, Alitti Ferrara o Gentile.
Gran parte della bellezza è custodita nel centro storico
ed è qui che, ieri, si son svolte le riprese per la rubrica “La mia Italia” di
“Uno mattina”.
La “passeggiata della cultura” è iniziata da Porta Baresana, per proseguire in piazza Cavour dove l’assessor Mangini
ha presentato l’atrio del cuore pulsante bitontino: il Torrione angioino, la chiesa
di San Gaetano, ancora in fase di ristrutturazione, il teatro “Traetta” e la Galleria
Nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna”. Anatomicamente e
metaforicamente parlando, è stata perlustrata l’area ventricolare: la Cattedrale, in particolare il suo
succorpo o meglio la basilica inferiore paleocristiana.
Fuori metafora, però,
vuole la sua parte anche la nostra tradizione culinaria.
Infatti, l’assessor
Mangini ha pensato di far assaggiare il bocconottobitontino al giornalista Rocca e alla sua troupe.
Sta di fatto che ne verrà fuori un buon ritratto
di un pezzo della nostra Italia.
Occhio, allora, alla tv. Presto, su Rai 1
sbarcherà Bitonto.