Un altro poker per
cancellare Cerignola e riprendere la corsa. Nel segno della qualità e della gioventù.
Torna al successo l’Omnia Bitonto che, nella 20^ giornata
del Campionato di Prima Categoria – girone A, nella sua nuova casa di Palese,
batte per 4-1 la Virtus Molfetta e volta subito pagina
dopo la sconfitta di Cerignola, riprendendo così il cammino in classifica,
rafforzando sempre più la sua posizione playoff. Vittoria ampia, netta e
meritata, figlia soprattutto di una ripresa sontuosa, da grande squadra, dopo
un primo tempo sonnacchioso, chiuso sull’1-1. Quarto poker casalingo negli
ultimi sei impegni tra le mura amiche: una macchina da gol vera e propria
quella bitontina, il secondo miglior attacco.
La
partita. Oltre alla squalifica, mister Pietro Tullo (sostituito in
panchina dal vice Michele Elia) deve
far fronte ad una mini emergenza tra squalifiche (Faccitondo e Milella),
indisponibilità (Rubini) e acciaccati (i due portieri Vitucci e Cervelli). Per
questo, nell’undici di partenza, schierato nel solito 4-3-1-2, spazio a ben cinque under, di cui due all’esordio assoluto
in prima squadra: Bisceglie tra i
pali; linea di difesa con Lamura e Semerano esterni, Pazienza e De Giosa centrali;
capitan De Santis dinanzi alla
difesa, ai suoi lati Seccia e Mena; Tenzone a supporto delle due punte, Petruzzella e Rizzi.
Dunque, prima volta per Bisceglie e Mena, entrambi classe ’96 e provenienti
dalla Juniores, per un’Omnia Bitonto giovane, che continua a sposare la linea
verde.
Pronti via ed è
subito gol: al 6’ traversone di
Tenzone dalla trequarti destra, imperioso colpo di testa in area di Petruzzella
che coglie la traversa, sulla palla vagante si avventa Rizzi che al volo scaglia la palla in rete. Omnia Bitonto avanti 1-0.
Il vantaggio lampo
quasi anestetizza il match. I ritmi sono piuttosto blandi, le idee latitano. Ne
esce un primo tempo piuttosto sonnolento, con l’Omnia Bitonto che prova a
sfondare con rapide verticalizzazioni, mentre la Virtus Molfetta non riesce a
ripartire con ordine, anche se si costruisce una buona occasione per il pari:
corto rilancio di Bisceglie, ne approfitta Giuseppe De Candia che dalla
distanza coglie la traversa.
È solo un lampo in
una partita che non regala sussulti fino al 43’, quando gli ospiti pervengono al pareggio: l’azione si sviluppa
sulla destra, Giuseppe De Candia, all’altezza del vertice destro dell’area di
rigore, crossa in area pescando l’inserimento di Amato, che al volo trafigge Bisceglie e realizza l’1-1.
È un fulmine a ciel
sereno, che però ha almeno il merito di destare l’Omnia Bitonto, che prova nei
restanti scampoli di primo tempo a ristabilire il vantaggio: iniziativa sulla
sinistra, cross di Mena e tocco di mani lampante in area di un difensore
molfettese, non ravvisato dall’arbitro barlettano Altomare, che lascia
continuare tra le proteste bitontine. Si va così al riposo sull’1-1.
Nella ripresa
rientra un’Omnia Bitonto diversa non solo nell’atteggiamento ma anche negli
uomini e nello schieramento tattico. Entra Vastano,
una punta, per il positivo Mena, un centrocampista, con passaggio al 4-2-3-1. Un modulo dunque più offensivo
per provare a vincere il match.
La mossa tattica
paga perché i bitontini iniziano a giocare un gran secondo tempo, mettendo
letteralmente alle corde una Virtus Molfetta in evidente difficoltà dinanzi
alle giocate, agli inserimenti, al movimento senza palla e alle geometrie
omniane.
Fioccano le
occasioni gol: Vastano è pericoloso con un tiro al lato di poco dal limite dell’area;
al 62’ il diagonale di Petruzzella da destra per poco non trova il tocco
sottomisura vincente di Semerano.
Al 64’ arriva la svolta: scambio rapido al
limite tra Rizzi e Tenzone, che chiude il triangolo con l’autore del primo gol,
che viene letteralmente abbattuto in area da Porcelli. Calcio di rigore netto
che Altomare assegna. Dal dischetto Tenzoneè implacabile e spiazza Detaro per il 2-1.
Trovato il
vantaggio, l’Omnia Bitonto viaggia a gonfie vele sulle ali dell’entusiasmo e
continua a spingere, con qualità e bel calcio. Al 69’ cross da destra di Vastano (ottimo il suo impatto sul match),
la difesa molfettese rinvia corto, sulla palla si avventa Seccia che estrae dal cilindro una traiettoria imprendibile per
Detaro: un tiro dal limite di controbalzo al volo che si insacca nel sette.
Gran gol per il 3-1 bitontino.
Risultato ipotecato,
anche grazie al buon intervento di Bisceglie che disinnesca un colpo di testa
di Pisani. Unica azione ospite della ripresa in un monologo bitontino. Vastano
non inquadra lo specchio con Detaro fuori dai pali.
Tra le file
bitontine c’è spazio per Catucci al
posto di Rizzi, e subito il nuovo entrato prova a sorprendere dalla distanza il
portiere ospite, incerto nella presa.
L’Omnia Bitonto,
però, si complica la vita con il doppio giallo a Pazienza, che viene espulso
lasciando così i suoi in dieci. Entra Modugnoper Tenzone ma l’inferiorità numerica non si nota affatto in campo, con l’Omnia
Bitonto che anzi va a siglare il poker all’83’:
in contropiede De Santis da sinistra trova sul versante opposto Petruzzella che entra in area di rigore
e con un diagonale trafigge Detaro, realizzando il 4-1 ed il suo ottavo gol in Campionato.
Sul finale ci
potrebbe essere gloria anche per Catucci, lanciato in profondità sul filo del
fuorigioco, ma la sua conclusione si spegne al lato, a tu per tu con Detaro.
Non accade più
nulla: l’Omnia Bitonto amministra e, dopo un secondo tempo giocato davvero da
grande squadra, con qualità e quantità, porta a casa tre punti importanti per
la classifica. Sale a 35 punti, sempre al quarto posto, e resta al passo delle
dirette concorrenti che la precedono, tutte vittoriose. Il ritardo dalla Reali
Siti Stornarella terza è ancora di 6 punti, mentre aumenta il vantaggio sulla
quinta, la Polisportiva Sammarco, lontana ora 7 punti.
Domenica per l’Omnia
Bitonto trasferta sul campo della Nuova
Andria. C’è da cancellare l’onta di una sconfitta cocente rimediata nei
minuti di recupero all’andata. Ma quella era un’altra Omnia Bitonto. Oggi è
tutta un’altra storia.
Le
giovanili. Turno di riposo per la Juniores guidata da Michele Mancazzo ed Arcangelo Vitale. Si riprenderà sabato
per ospitare al Polisportivo “Nicola Rossiello” il Soccer Ruvo.
Sconfitta per gli Allievi provinciali del progetto
sociale “RiDiamo luce al centro storico”,
battuti per 5-0 dall’Audace Molfetta.