Ora basta.
Il Comitato spontaneo “Marò liberi”, sicuro di interpretare il comune sentire di tutti gli italiani, è stanco di manfrine e prese in giro.
Così, domani mattina, martedì 30 dicembre, manifesterà a Bari per sensibilizzare l’intera nazione e l’opinione pubblica sulla questione drammatica e ancora irrisolta dei due fucilieri di marina italiani,Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, agli arresti da tre anni ormai in India.
L’Italia, nonostante l’avvicendarsi di tre presidenti del consiglio ed altrettanti ministri degli Esteri, non è stata in grado di far rientrare i due militari, anche se Latorre, in seguito ad un ictus, è momentaneamente a casa per le cure.
Ma anche la sua permanenza qui rischia di essere passeggera.
Intanto, domani mattina, alle ore 10, gli attivisti del comitato si ritroveranno nel capoluogo barese, in corso Vittorio Emanuele, al civico 84, per issare sul balcone principale del Palazzo di Città del Capoluogo regionale della Puglia uno striscione con la secca e significativa scritta: “Marò liberi”.
Un gesto eclatante per mantenere viva l’attenzione di tutti su una vicenda di politica internazionale gravissima non meno che paradossale.