Il consigliere comunale Paolo Intini ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al sindaco Michele Abbaticchio chiedendo, con riferimento a documentate situazioni di degrado nei cimiteri del centro urbano e delle frazioni, chiarimenti e interventi.
PREMESSO
– che nei bilanci comunali, con stanziamento di somme notevoli, importanza particolare è data al Programma“Servizi Cimiteriali”, il quale, corredato da Relazioni Previsionali e Programmatiche pluriennali, prevede nei cimiteri di Bitonto, Palombaio e Mariotto il rituale perseguimento di finalità quali: sistemazione delle aree cimiteriali, costruzione di loculi ed ossari; ottimizzazione dei servizi cimiteriali (assegnazione di loculi/cellette ossario dietro stipula di contratti), assicurando il mantenimento e il miglioramento delle condizioni di funzionalità e di fruibilità delle strutture cimiteriali;
– che con riferimento a quanto innanzi riportato, afferente all’oggetto della presente interrogazione, il sottoscritto Intini Paolo, in veste di Consigliere Comunale, ha formalmente presentato apposite interrogazioni a risposta scritta (ex art. 6 Regolamento Consiglio Comunale):
a) in data 04-10-2013 (loculi);
b) in data 16-10-2013 (immobili Cimitero);
c) in data 30-12-2013 (loculi – acquisto);
d) in data 31-03-2014 (Cimitero-criticità).
– che, a fronte delle preindicate interrogazioni, la frammentarietà e l’insufficienza dei dati e delle notizie recate in qualche risposta (rarissima) e l’ingiustificata assenza a tutt’oggi di risposte ad altre interrogazioni in sostanza limitano se non addirittura negano l’azione di un consigliere ad esercitare le proprie funzioni fissate dalle legge giusta art.43 comma 2 e 3 del T.U.E.L. sui diritti del Consigliere Comunale e agli obblighi per i soggetti pubblici (Sindaco, Assessori competenti per materia ed Uffici preposti) a rispondere per iscritto dettagliatamente e sufficientemente entro giorni 30 dalle interrogazioni poste, in applicazione dell’art.6 comma 2 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale.
– che alla pervicace mancata risposta alle questioni poste dallo scrivente in ordine all’oggetto delle presente interrogazione, si fa presente che sarà avanzata formale richiesta al Sig.Prefetto di Bari di intervenire presso gli organi istituzionali del Comune di Bitonto ad ottemperare a quanto normativamente prescritto in merito al rispetto dei tempi e delle modalità delle risposte alle interrogazioni poste.
Pertanto, con specifico riferimento all’ultima preindicata interrogazione dello scrivente formalmente presentata in data 31-03-2014, il sottoscritto Intini Paolo, in veste di Consigliere Comunale, per le motivazioni innanzi espresse,
REITERA L’INTERROGAZIONE AL SINDACO
per sapere la ragione della mancata risposta alla medesima interrogazione.
Per dare la giusta dignità ai nostri defunti e alle loro famiglie che si recano nei cimiteri di Bitonto, Palombaio e Mariotto in visita ai propri cari, il sottoscritto Intini Paolo, in veste di Consigliere Comunale, per le motivazioni innanzi espresse, si raccomanda e fa richiesta al SINDACO di disporre che allo scrivente venga formalmente rilasciata la seguente documentazione:
1) l’analitico e dettagliato attuale organigramma delle risorse comunali adeguate all’Ufficio Cimiteriale con l’elenco nominativo dei dipendenti comunali preposti (Dirigente, Funzionari e Operatori), la loro sede operativa con gli orari di ufficio e di ricevimento pubblico, i rispettivi contatti (numero di telefono d’ufficio ed e-mail), nonché le rispettive competenze;
2) atti e provvedimenti in ordine agli interventi tecnici effettuati successivamente al 31-12-2012, data di fine servizio dell’allora Dirigente Ing. Gaetano Ideale Remine, nei cimiteri di Bitonto, Palombaio e Mariotto da soggetti terzi, all’uopo incaricati dal Comune di Bitonto, in applicazione di imprescindibili contratti di prestazioni di servizi e di forniture di beni.
In ordine ai tanto declamati mantenimento e il miglioramento delle condizioni di funzionalità e di fruibilità delle strutture cimiteriali, è del tutto evidente cherimane ancora molto da fare (vedi foto in allegato);
3) atti e provvedimenti in ordine alla disponibilità di loculi cimiteriali con l’esatta annotazione di:
a) data di esaurimento loculi comunali;
b) data di previsione dellacostruzione dei nuovi loculi e del possibile recupero e disponibilità di loculi esistenti;
4) elenco delle domande presentate presso l’Ufficio Cimiteriale per l’assegnazione di loculi comunali;
5) elenco dei versamenti effettuati dalle famiglie di defunti perl’assegnazione di loculi comunali;
6) elenco dei contratti di concessione loculi/cellette ossario stipulati a seguito versamenti effettuati dalle famiglie di defunti per l’assegnazione di loculi comunali nei cimiteri di Bitonto, Palombaio e Mariotto;
7) elenco dei versamenti effettuati dalle famiglie di defunti per l’assegnazione di loculi comunali e ancora privi di contratti di concessione loculi/cellette ossario nei cimiteri di Bitonto, Palombaio e Mariotto;
8) l’aggravio economico a carico delle famiglie costrette a tumulazione provvisoria, e stumulazione e successiva tumulazione definitiva, e a volte anche “vessate” da evidenti conflittualità (scaturenti da confuse interpretazioni circa le proprie competenze) tra le varie unità operanti ed esercitanti funzioni a titolo diverso nei cimiteri di Bitonto, Palombaio e Mariotto;
9) le iniziative e gli interventi in corso di istruttoria, diretti ad evitare peggioramenti dello stato in cui versano i cimiteri di Bitonto, Palombaio e Mariotto;
La presente interrogazione è ritenuta molto importante, poiché alle famiglie dei cari defunti sta a cuore la situazione dei cimiteri di Bitonto, Palombaio e Mariotto.
Appare utile la citazione della foscoliana frase, da scolpirsi nella memoria di tutti:
“..Ahi ! sugli estinti non sorge fiore, ove non sia d’umane lodi onorato e d’amoroso pianto.”
Si è certi che alla presente interrogazione questa volta seguiranno le disposizioni assai precise del Sindaco del Comune di Bitonto dirette ad accertare l’esatto e compiuto riscontro ai precedenti punti da 1) a 9) da parte degli Uffici e dei soggetti pubblici competenti, ricercando eventuali responsabilità, che hanno determinato siffatto spiacevolissimo stato di cose nei cimiteri di Bitonto, Palombaio e Mariotto.