A seguito di richiami e denunce della stampa cittadina
di corse dalle frazioni verso Bitonto il comune ha cercato e trovato riparo con
nuove soluzioni.
Il problema è emerso soprattutto per la corsa del martedì mattina che porta verso il
mercato: «Abbiamo contattato
immediatamente l’Asv autolinee S.p.a. – dichiarano il tenente della Polizia Municipale Gaetano Paciullo e l’assessore alla Mobilità sostenibile Rosa Calò – per farci spiegare e comunicare i flussi delle corse. Il numero dei
posti a sedere sono inferiori a quelli in piedi ma questo è nella norma poiché i
veicoli non percorrono grandi distanze: i posti a sedere sono riservati, in
questi casi, agli anziani, ai diversabili e alle donne incinte».
Il problema è emerso – grazie ad una segnalazione di
Bitontolive – lo scorso 4 novembre, quando, il conducente aveva a bordo 70
passeggeri presi da Mariotto e prima di far salire altri passeggeri a
Palombaio, aveva suggerito di prendere il mezzo successivo che sarebbe passato
dopo quindici minuti. Tutti tranne due signori che avevano urgenza di arrivare
in città hanno accolto il suggerimento.
Si
è trovata una soluzione: «Abbiamo concordato qualche piccolo
cambiamento – specificano -. Solo per il martedì (in concomitanza
con il mercato settimanale) esterà la corsa delle 8.25 da Mariotto ma se ne aggiungerà un’altra che parte da Palombaio alle 8.30 (dopo esattamente
cinque minuti) in modo che i cittadini, nel caso, potranno prendere il mezzo
successivo senza sovraffollamenti».
Il servizio sarà attivo già da martedì 18 novembre.
Modifiche
anche per l’ultima corsa verso le frazioni: «Anche in questo caso – aggiunge Paciullo
– grazie ad una segnalazione giunta dal
consigliere De Palma, siamo riusciti a far spostare l’ultima corsa. Non partirà
più da via Berardi (nei pressi del Funky bar), ma da piazza Marconi (nei pressi della farmacia De Pinto) sempre alle 22.30 con un mezzo più
dimensionato (invece che da 12 metri sarà quello da 10 m, per consentire
movimenti più agevoli nelle curve cittadine garantendo lo stesso numero di
posti)».
Questo servizio è attivo già da tre giorni e sarà in
verifica fino al 9 dicembre prossimo.
«Stiamo
cercando di studiare – aggiunge il vicesindaco Calò – come implementare il trasporto pubblico
locale perché molti mezzi circolano ancora vuoti: i flussi dicono che stanno
lentamente aumentando, ma deve aumentare la consapevolezza che il pullman c’è e
si può prendere».
«Bisogna
poi tener conto – conclude Paciullo – anche delle intemperanze giovanili all’interno dei mezzi: spesso accade
che i ragazzi si spostano tutti sul retro del pullman, costringendo gli adulti,
magari a restare anche in piedi, nel vano anteriore».
Sono molti, ad ogni modo, le idee in cantiere per
fornire un servizio più vasto alla cittadinanza anche dal punto di vista
stradale: presto, infatti, potrebbe prendere concretezza (“si spera nel prossimo anno”) un nuovo piano del traffico (Piani Urbani della Mobilità Sostenibile
unitamente al Piano Urbanistico Generale) fermo al 2001, per cui però “occorrono quasi 100 mila euro” – specificano
-.
Intanto, proprio ieri mattina è arrivato l’”Ok” dalla
sovrintendenza che consentirà di attuare entro un tempo di 3 – 4 mesi le nuove
rotatorie nello slargo che abbraccia le tre piazze centrali (Marconi, Moro e
Cavour).