Nove uomini, tutti originari della provincia di Bari, sono stati arrestati ieri mattina dalla Polizia Stradale di Montichiari (Brescia) con l’accusa di essere stati gli autori di una serie di furti ai danni di autotrasportatori sulle autostrade del Nord Italia, in particolare tra le province di Brescia, Padova, Bologna e Bergamo, a partire dal mese di agosto.
Tra i nove fermati, sono scattate le manette anche per tre bitontini: Giovanni Colasuonno, di 21 anni; Salvatore Logrieco, di 46 anni; Nicola Carelli, di 38 anni.
Le indagini, condotte da settembre dalla Polizia Stradale di Bologna, in collaborazione con i distretti di Padova, Venezia e Verona, hanno fatto emergere le razzie della banda pugliese ai danni di tir in sosta, durante le ore notturne, in particolare lungo le autostrade A1, nel tratto Bologna-Modena, e A4, nel tratto Brescia-Padova.
La banda, tra l’altro, si era dotata persino di una base logistica nella zona industriale di Montichiari, in provincia di Brescia, dove al termine di ogni colpo si recavano per depositare la refurtiva.
Ieri mattina, durante l’ultimo colpo, questa volta ai danni di un autotrasportatore polacco, sull’A4, a Vigonza, nel padovano, è scattato il blitz della Polstrada che ha sorpreso la banda a scaricare nel capannone del suo covo la merce rubata in mattinata.
Alla vista dei poliziotti, alcuni componenti della banda hanno provato la fuga nei campi circostanti ma sono stati prontamente bloccati e tratti in arresto. Nel tentativo di fuga, uno dei rapinatori si è procurato anche la frattura della caviglia.
Durante il blitz degli agenti, è stata rinvenuta tutta la refurtiva dei vari colpi messi da agosto: pneumatici, capi di abbigliamento, calzature e passeggini per bambini, oltre che ben sei mezzi, dotati di targhe rubate, utilizzati dai malviventi per compiere i furti.
Il valore stimato della merce recuperata, e restituita ai legittimi proprietari, si aggira attorno ai 150mila euro circa.