«La
città metropolitana deve essere realizzata basandosi sul modello del
Parco nazionale dell’Alta Murgia». Firmato Cesare Veronico,
presidente dell’ente. Che dice la sua sulla nascente Città
metropolitana (elezione Consiglio il 28 settembre, nascita ufficiale
il 1°gennaio 2015) inviando una lettera al sindaco di Bari Antonio
Decaro. Missiva in cui il consigliere provinciale candida
ufficialmente il Parco nazionale a ruolo di interlocutore con la
nascente area metropolitana del capoluogo.
«Tale
impegno coincide con quanto previsto dallo Statuto dell’Ente che
indica, tra le sue finalità istitutive, quella di “favorire la
coordinata gestione del suo territorio e delle zone contigue tramite
accordi di programma e intese con gli enti territoriali competenti»,principia
Veronico. Secondo cui «il
Parco rappresenta, di fatto, una zona
omogenea già
definita e riconoscibile: un’esperienza che viene messa a
disposizione del nuovo soggetto in vista di una ‘trasformazione di
grande portata al fine di valorizzare e potenziare le differenti
vocazioni e saperi territoriali e personali e costruire insieme le
nuove istituzioni rappresentative».
Anche
perché – conclude il presidente – «l’ente
Parco è già impegnato attivamente nell’elaborazione di proposte
concrete che possano riguardare tutti gli ambiti d’intervento
dell’area metropolitana, dai servizi all’inclusione sociale, dal
governo del territorio alla mobilità e all’ambiente, dallo
sviluppo economico alla cultura, alla ricerca e all’innovazione».