Per le campagne bitontine questa è un’estate molto calda e non solo per l’elevate temperature.
Solo ieri, infatti, nella contrada Santa Croce si è visto un rocambolesco inseguimento per la seconda volta in pochi giorni.
Poco dopo l’alba le guardie del antico Consorzio “LA VIGILE RURALE”, mentre perlustravano la zona, hanno notato due uomini che con fare sospetto portavano via ben sei casse di patate, utilizzando un autocarro Ape di colore verde.
I due fuggitivi, appena notato l’arrivo della pattuglia DEI VIGILI RURALI, subito si sono dati alla fuga prima a bordo del loro mezzo ed a folle velocità, tra la poligonale, poderi e altre strade rurali sterrate, fino a speronare l’auto del consorzio, per poi finire contro un muretto a secco, e poi a piedi lasciando perdere le loro tracce.
Dopo la precipitosa fuga i militari della locale caserma dei Carabinieri hanno preso in consegna il motocarro per il motocarro per il prosieguo delle indagini.
Come già accennato, inoltre, solo qualche giorno addietro, sempre presso la medesima contrada gli agenti del Consorzio “La Vigile Rurale” avevano beccato in flagranza due uomini che cercavano di portar via circa 40 kg di patate con l’utilizzo di una KIA nera.
Episodio altrettanto criminoso, ma di caratura diversa è quanto avvenuto lo scorso venerdì 11 nelle ore notturne presso la contrada “Spineto”, dove due criminali, disturbati sempre da una pattuglia in servizio dell’operoso Consorzio, demolivano una cabina elettrica appartenente ad un fondo agricolo al fine di portar via il rame presente nei fili elettrici, così come avevano fatto in altre aziende agricole presenti nel territorio.
L’auspicio è che i furti poi sfumati grazie all’intervento tempestivo delle guardie campestri funga da disincentivo a futuri intenti criminosi che andrebbero a lesionare un settore già ridotto a l’osso.