Si
inizia con l’inno nazionale “Fratelli d’Italia”. Si finisce con i ragazzi che
festeggiano sulle note di Andrea Bocelli e la sua “Con te partirò”.
In
mezzo tanta commozione, tanta gioia e tanti ricordi per i 14 studenti della 5°A
del Liceo linguistico europeo, che ieri hanno concluso il loro percorso
scolastico ricevendo il diploma di maturità nella cornice dell’Istituto
Sacro Cuore.
Emozione
e ricordi come quelli di Fiorella Carbone che, assieme al marito Gianni
Manente, ha fondato l’istituto. «Sono stati 5 anni di vita molto brevi ma
veramente intensi e ricchi di soddisfazioni – ammette – in cui voi
ragazzi siete davvero cresciuti sotto il profilo della consapevolezza e della
personalità, e siete pronti per affrontare le sfide che adesso vi attendono». Carbone,
poi, elogia il lavoro dei docenti che hanno accompagnato gli studenti in questi
anni («hanno fede nel futuro tanto da educare i giovani al bello», e non
dimentica le emozioni e il ruolo fondamentale dei genitori, custodi di vita e
di consigli per i propri figli.
E
istruzioni ai “maturi” arrivano anche da Domerio Mundo, dirigente scolastico
dell’European Language School Liceo linguistico europeo, secondo cui «oggi dovrete imparare a
camminare autonomamente e io vi esorto a non sprecare la vostra vita, a far
vedere chi siete, e a impegnarvi nel fare del vostro meglio. Non lasciatevi
scoraggiare dai difficile periodo storico nel quale viviamo, e abbattere da
falsi profeti e profezie perché l’impegno e l’onestà vengono sempre premiati».
E,
in tema di premi, il dirigente vicario dell’Ufficio scolastico provinciale
Giovanni Lopopolo ricorda quello che i diplomati non dimenticheranno
facilmente: il successo con il progetto sulla Costituzione poco più di un mese
fa direttamente nell’aula di
Montecitorio (http://www.dabitonto.com/cronaca/r/roma-gli-alunni-del-liceo-linguistico-european-language-school-di-bitonto-premiati-in-parlamento/3435.htm). «Un
riconoscimento – afferma il dirigente – che ha permesso alla nostra
scuola di uscire dai confini regionali e di varcare quelli nazionali e
parlamentari».
Del
trionfo romano parla anche l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Vito
Masciale, secondo cui «ogni famiglia dovrebbe avere in casa una copia della
Costituzione per ricordare che uguaglianza, fratellanza e libertà sono valori
fondanti e fondamentali di una democrazia e di una società». Poi l’elogio
all’istituto scolastico bitontino, «emblema di una scuola che mette al
centro la persona».
Ed
ecco arrivare, allora, la consegna dei diplomi, spartiacque di una vita che si
mette alle spalle e di un’altra là fuori che aspetta i ragazzi.
Tutto
sulle note di Andrea Bocelli.
Già,
con te – col diploma, col sogno, con chi si ama – partirò.
Per Paesi che non ho mai veduto e
vissuto…