Il Prof. Antonio Moschetta riceverà oggi lunedì 23 giugno a Chicago in occasione del congresso internazionale di endocrinologia da parte della Società di Endocrinologia americana il prestigioso Richard E. Weitzman Award per le sue scoperte nell’ambito della entero-endocrinologia.
E’ l’unico italiano ad aver ricevuto un premio nell’anno 2014.http://www.endocrine.org/awards/laureate-awards/richard-e-weitzman-memorial-award
La motivazioni ufficiali che hanno indotto i revisori ed i membri del comitato scientifico (tutti americani) sono riportate nei citation bullets e sono le seguenti:
1. la scoperta del nuovo ormone chiamato fibroblast growth factor 19 (FGF19), secreto dalle cellule intestinali, che regola la funzione del fegato nel controllo del metabolismo del glucosio e del colesterolo.
Gli studi di Moschetta eseguiti tutti al suo rientro in italia e pubblicati dal suo laboratorio negli ultimi 3 anni su prestigiose riviste internazionali hanno chiarito i meccanismi di azione ed il ruolo di questo ormone come potenziale nuovo agente terapeutico per malattie epatiche infiammatorie come la colestasi di origine genetica e per malattie tumorali come l’epatocarcinoma.
Sono in corso diversi studi clinici per l’applicazione clinica di questo ormone sia nel diabete che nella epatopatia.
2. la scoperta nel 2010-2011 di un recettore della cellula intestinale chiamato LXR in grado di controllare la formazione delle lipoproteine HDL rilevanti nel trasporto inverso del colesterolo. Questa scoperta ha assegnato all’intestino un ruolo di primaria importanza nel produrre il colesterlo buono HDL e nel prevenire dell’aterosclerosi.
3. gli studi pionieristici sui meccanismi attraverso i quali i nutrienti ed il cibo attraverso la modifica dell’espressione genica controllano la fisiopatologia intestinale, la sopravvivenza e longevità degli enterociti con enorme rilevanza per i meccanismi di progressione e iniziazione dei tumori dell’intestino.