I ritardi nell’avvio dei lavori per il potenziamento del depuratore di Bitonto preoccupano l’Autorità Idrica Pugliese (AIP), che nei giorni scorsi, dopo il silenzio seguito ad una nota del settembre 2013, è tornata a scrivere all’Acquedotto Pugliese per chiedere maggiori lumi sulle cause “dell’ormai preoccupante slittamento della data di avvio dei lavori, collegabili, in base a quanto riportato nel documento di monitoraggio AQP aggiornato al 15.04.2014, all’esito negativo della verifica del progetto esecutivo redatto dall’impresa aggiudicataria”.
Come specificato nella nota, inviata per conoscenza a Regione Puglia e Comune di Bitonto, il progetto che dovrebbe portare, tra l’altro, la potenzialità dell’impianto dagli attuali 56.700 abitanti equivalenti ai 79.332 abitanti equivalenti fissati nel Piano Regionale di Tutela delle Acque, registra allungamenti dei tempi in varie fasi: nelle fasi di affidamento, conclusasi il 15 maggio 2013, di progettazione esecutiva, completata il 29 luglio 2013, e di verifica, inizialmente prevista per il 7 febbraio 2014.
Il problema è proprio legato alle criticità emerse in sede di verifica del progetto esecutivo, redatto, trattandosi di un appalto integrato, dall’impresa aggiudicataria, che hanno condotto ad uno stallo nell’intera procedura, per cui l’Autorità teme per il concreto avvio dei lavori, che avrebbero dovuto prendere il via il 2 settembre 2013 e terminare il 24 aprile 2015.
La nota di sollecito dei giorni scorsi richiama l’Acquedotto Pugliese al rispetto dei tempi programmati, in modo da evitare ulteriori ritardi nell’esecuzione di un intervento ritenuto rilevante sin dal 2007, epoca alla quale risale la progettazione preliminare.
Si tratta, si legge nella precedente nota del 30 settembre 2013, di un impianto evidentemente “sottodimensionato rispetto al carico in ingresso”, che versa in una situazione di criticità “confermata dall’inserimento dello stesso nel «Precontenzioso EU Pilot 2007»”, che è la procedura adottata dalla Commissione Europea per ottenere informazioni dai Paesi membri sulla corretta applicazione della legislazione UE e prevenire, così, possibili procedure d’infrazione.
Il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, esprime soddisfazione per l’ennesimo intervento da parte dell’Autorità Idrica Pugliese: “Ringrazio gli ex colleghi dell’AIP perchè, ancora una volta, dimostrano di evidenziare il problema del nostro territorio tra le priorità regionali. Speriamo che AQP risolva in fretta la questione legale con la ditta aggiudicataria”.