Giornata bitontina
per i vertici nazionali di Avviso Pubblico, l’Associazione
che dal 1996 unisce gli Amministratori pubblici che promuovono la cultura della
legalità democratica nella politica, nella Pubblica Amministrazione e sui
territori.
In
città ieri sono arrivati Roberto Montà,
sindaco di Grugliasco (Torino) e presidente nazionale di Avviso Pubblico, e Pierpaolo Romani, coordinatore
nazionale. Assieme a loro il sindaco di Bitonto e vicepresidente nazionale di
Avviso Pubblico, Michele Abbaticchio,
e Mimmo Stufano, membro del direttivo nazionale.
Primo
appuntamento in mattinata, quando gli esponenti di Avviso Pubblico hanno
incontrato gli studenti dell’ITT “Alessandro Volta” e di altre scuole superiori
bitontine presso l’aula magna dell’istituto scolastico di
via Matteotti, per discutere sul tema “Il Percorso
comune: comunità e legalità”.
A
fare gli onori di casa, il preside dell’ITT “A.Volta”, Giuseppe Paciullo. «Dobbiamo
essere tutti come delle formiche, come quei sindaci che giornalmente combattono
le mafie e l’illegalità, per far sì che queste ci sommergano, entrino nelle
scuole e nella società».
Ad
esordire è stato il sindaco Michele
Abbaticchio. «Per la legalità è
importante che voi ragazzi restiate la sera a Bitonto e occupiate strade e
piazze – ha spiegato il primo cittadino – Questo percorso è molto più utile di qualsiasi esercito. I fatti di
cronaca accadono perché mancano persone per strada, chi delinque ha un problema
psicologico, ovvero quello di non essere visto mentre commette qualcosa di
illecito. E fondamentale nel recupero del valore della legalità è anche lo
sport, ed in questa ottica rientra il nostro impegno nella realizzazione del Centro
Polifunzionale “Paolo Borsellino”, nei pressi della Piscina comunale, dove si
potranno esercitare sport come la pallavolo, il basket, il tennis, il calcetto
ed il pattinaggio».
Inoltre
da Abbaticchio arriva l’annuncio per un nuovo progetto in partenza a Bitonto, “Dipende da te”. «Si tratta di un progetto che mira
a realizzare un laboratorio semestrale per coinvolgere cento studenti delle
scuole superiori a rischio dipendenze – spiega – Il laboratorio mira a finalizzare un
prodotto teatrale da portare in giro per l’Italia attraverso la rete dei teatri
civici di Avviso Pubblico con la partecipazione di un regista ed un attore
professionisti. I protagonisti saranno gli studenti sia come attori che come
operatori vari di scena. Lo spettacolo sarà mirato a sua volta a lanciare un
messaggio contro tutte le dipendenze patologiche».
«Avviso Pubblico sostiene tutti gli amministratori che ogni
giorno rischiano la vita perché minacciati e vittime di atti intimidatori, come
il sindaco Abbaticchio – evidenzia Mimmo Stufano –. In Italia ogni giorno avviene un atto intimidatorio nei confronti di
un amministratore. La politica non è sporca, ci sono amministratori che
difendono la legalità, il territorio, la comunità. Per questo è importante
affermare la legalità ed il diritto. Ed in questo prezioso dovrà essere l’apporto
delle scuole e la capacità di occupare il proprio territorio attraverso l’aggregazione,
insediandosi negli spazi finora controllati da altri soggetti».
«Puntare sulla legalità vuol dire investire sul proprio
futuro – ha commentato Roberto Montà – Ogni anno
vengono sottratti 5mila euro ciascuno dalla illegalità diffusa, come mafia e
criminalità. Noi dobbiamo renderci conti della portata di questa zavorra
economica, da contrastare assolutamente».
«Assieme agli amministratori dobbiamo puntare alla legalità,
ma che va agganciata anche alla giustizia – ha aggiunto il sindaco piemontese –
Viviamo in un Paese che vive la continua fuga verso l’illegalità. Il nostro
compito è quello di ribaltare questa situazione, essere in tanti dall’altra
parte attraverso sfide concrete. Il contributo che possiamo dare è nei
comportamenti e nel contaminare positivamente gli altri per non far decadere il
nostro Paese giorno per giorno».
Nel
pomeriggio, invece, si è tenuta presso la Sala degli Specchi del Palazzo di
Città, la Costituzione del Coordinamento regionale pugliese di Avviso Pubblico,
che ha visto l’elezione della sede regionale dell’ente. La proposta del sindaco
Abbaticchio è stata accolta: Mimmo
Stufano infatti è stato nominato
coordinatore regionale.
L’evento
dell’ITT “A.Volta” è arrivato a tre giorni di distanza da un altro progetto
realizzato dall’istituto di via Matteotti: sabato scorso, infatti, nel’’ambito
del “Tavolo regionale per la legalità” è stato realizzato il progetto
interistituzionale “Il Percorso comune: tra diritti e doveri. La legalità ha
inizio in famiglia”, promosso dall’’istituto scolastico in collaborazione con l’Associazione
“Più Valore Onlus”. Referenti dell’iniziativa la prof.ssa Annamaria Facchini,
la prof.ssa Giuseppina De Leo per l’I.C. “Don Tonino Bello”, Angelo Caldarola e
Michele Naglieri per l’Associazione “Più Valore Onlus”.
Obiettivo
del progetto quello di stimolare un confronto tra studenti, famiglie ed
insegnanti per affrontare così le principali problematiche in materia di
legalità.